Salerno: mostra Intercultuale Saveriana, pomeriggio tra foto e fumetti

Continuano le iniziative e gli eventi in occasione della XI Mostra interculturale Saveriana “Il Confine lo Spazio che unisce” in programma fino a metà Aprile presso Istituto Saveriano Missioni Estere – Via Fra’ Giacomo Acquaviva 4. Sabato prossimo 2 Aprile, sempre presso l’Istituto Saveriano è in programma un ‘intero pomeriggio dedicato alla fotografia ed ai fumetti. Alle ore 18.00 sono in programma proiezioni , racconti ed estemporanee artistiche per i più giovani. Alle ore 19.30 si svolgerà un incontro sul tema “ LA FOTOGRAFIA D’AUTORE RACCONTA I CONFINI IN STILE MISSIONARIO “ con gli interventi di :

–       Alessandro Zappalà , fotoreporter, Segretario Nazionale di Missio Giovani ( Organismo pastorale della CEI)

–       Giovanni Guida , in arte Fubi, autore di “Agorafobia”, Salvatore Manzo, Aniello Agresta e Annamaria Iozzia autori di “Stallo “

–       Gennaio Santoro,illustratore della storia “ Ignacio degli Ayoreo Totobiegosode”

Già nella passata edizione della mostra interculturale che aveva per titolo “ Le mille e una rotta così si sposta il mondo “ furono ospiti della manifestazione alcuni fumettisti di rilievo nazionale tra cui Paolo Castaldi, autore di Etenesh, opera premiata da Amnesty International e Luca Raimondi, disegnatore di fama nazionale per la Monelli editore. Ecco i profili degli ospiti di quest’anno : Salvatore Manzo, nasce a Salerno il 15/08/1992 dove attualmente vive e studia Giurisprudenza. Dal gennaio 2016 collabora come vignettista e scrittore per il quotidiano “Le cronache del salernitano” sotto la direzione di Tommaso D’Angelo. E’ inoltre cofondatore e membro del collettivo fumettistico Blackout. Aniello Agresta nasce  il 23/06/1993 a Salerno, dove termina gli studi classici nel 2012 e decide di intraprendere gli studio universitari iscrivendosi alla facoltà di lettere. Dal 2012 collabora come disegnatore per la band salernitana Thergo. A partire da gennaio 2016 collabora come vignettista per il quotidiano “Le cronache del salernitano “sotto la direzione di Tommaso D’Angelo. è cofondatore e membro del collettivo fumettistico Blackout.Annamaria Iozzia nasce a Mannheim in Germania e si trasferisce in Italia all’età di 3 anni stabilendosi ad Avellino dove attualmente vive. Qui intraprende gli studi artistici che la portano ad iscriversi, una volta concluso il percorso scolastico, alla “Scuola internazionale di Comics” di Roma dove decide di specializzarsi nel ramo del fumetto. Durante e dopo gli studi partecipa a diversi concorsi realizzando inoltre molte copertine per romanzi fantasy e fantascientifici. Tra questi “il progetto Needhami”, romanzo di Raffaele Garzone. Dal 2016 è membro del collettivo fumettistico Blackout. Giovanni Guida, in arte Fubi, classe ’89. Sin da bambino ha avuto la passione nello scrivere e disegnare storie ma non aveva mai pensato di farne una professione in futuro. Questa passione è rimasta viva e col raggiungimento dei 18anni è arrivata la consapevolezza che se ne poteva trarre qualcosa. Si trasferisce a Roma per frequentare la scuola di fumetti, conosce Davide Caporali che, un paio di anni dopo la fine della scuola, gli propone di collaborare come sceneggiatore per le ultime avventure della sua creazione, Maschera Gialla. Adesso continua a lavorare come disegnatore per Shockdom, realizzando con Dario Moccia, il fumetto “Agorafobia“, nel 2015 in edicola. Gennaro Santoro, illustratore della storia “Ignacio degli Ayoreo Totobiegosode” nasce a Salerno l’ 8/1/1992. Da sempre appassionato dal mondo del fumetto, si diploma presso il Liceo Artistico Andrea Sabatini di Salerno . Attualmente è studente presso l’accademia delle belle arti e alla scuola di fumetto Comix di Napoli. Alex Zappalà, segretario nazionale di Missio Giovani dal 2009. La prima esperienza missionaria nel 2001 con Missio giovani, in Tanzania. Nel 2005 ci ritorna per un anno: opera nella diocesi di Iringa, nel villaggio di Migoli, insieme ai missionari della diocesi di Catania a cui appartiene. Di quella esperienza dice: “in quei giorni la mia vita è stata presa e riletta…e ora che la riguardo mi accorgo di un altro punto di vista che prima non conoscevo, non vedevo, non capivo. Quell’Africa che mi ha indebitato tremendamente, adesso, mi accompagna lungo i sentieri della missione…quella strada che non avrà mai fine”. Missio  Giovani è l’organismo pastorale della Conferenza Episcopale Italiana e si occupa dell’animazione missionaria per adolescenti e giovani che hanno nel cuore il desiderio di vivere la missione a 360°. MISSIO è presente sul territorio attraverso i Centri Missionari Diocesani, nei quali è prevista la presenza di un referente giovanile che coordina l’animazione e la pastorale missionaria tra i giovani, insieme a tutte le realtà missionarie (istituti religiosi, associazioni, onlus, gruppi missionari) che vi operano.