Baronissi: Due Principati, Pasqua in…armonia

La gara perfetta nella serata più difficile. Al Pala Irno, contro Cerignola seconda della classe, la Due Principati soffre e va sotto nel primo set ma poi vince in rimonta 3-1, con la testa e il cuore dei più forti. Va a Baronissi la “Palma” della migliore in campo: compatta e tenace, la squadra di coach Veglia si aggiudica in casa propria un altro scontro diretto, dopo quelli già messi in cassaforte con Minturno e Sant’Elia, e adesso pregusta il sorpasso in seconda posizione. Dopo la pausa del campionato, infatti, Cerignola resterà a guardare e la P2P farà visita, sabato 2 aprile con fischio d’inizio alle ore 18.30, all’ostica Fiamma Torrese che nell’ultimo turno di campionato ha regolato in tre set la pratica Potenza. P2P-Cerignola è pallavolo al vertice ma anche gara di nervi, tattica, dettagli he spostano l’inerzia da una parte e dall’altra. L’avvio di partita è avvincente: punto a punto fino al tempo tecnico che le pugliesi raggiungono in vantaggio di due lunghezze (6-8). Alla ripresa, ci sarebbe un’invasione a muro di Cerignola ma gli arbitri non sono dello stesso avviso, anzi la fischiano alla palleggiatrice di Baronissi Martina del Vaglio. Il tesoretto di tre punti è subito rosicchiato dalla P2P.  Armonia picchia dove c’è la parte più alta del muro ospite (Carlozzi) così del Vaglio si rifugia nelle altre mattonelle d’attacco, in particolare su quella di capitan Pericolo che rastrella tutto e azzera i vantaggi di Cerignola: dal 6-9 al 9 pari e dal 10-13 al 13-14. Alla partita sontuosa del capitano di Baronissi, le ofantine replicano con belle combinazioni al centro. Sono anche involontariamente favorite, però, da una battuta talvolta poco incisiva della P2P: al secondo time out imposto, sono già tre gli errori al servizio di Baronissi e l’ultimo porta le squadre all’intervallo sul 14-16. Il 17 pari è timbrato da Abbruzzo a muro, poi Caputo mette giù il pallone del 19-18 per la P2P. Contro break di Cerignola e sul 19-20 entra D’Arco per Caputo. Pericolo porta tutto in parità (20 pari) e l’arrivo è in volata. Baronissi si fa male da sola e sbaglia con Abbruzzo la quinta battuta di squadra. Cerignola la copia e riconsegna il servizio alla Due Principati. Da bordo campo si presenta Pericolo che pesca l’aces: 22-21. Coach Drago stoppa tutto e chiama time out. Sul 23 pari, il collega Veglia chiude il cambio D’Arco-Caputo ma negli scambi decisivi Cerignola è più lucida e porta a casa il primo set per 23-25.

Secondo set – Cerignola è assai fallosa (due battute sbagliate, una doppia e attacco in rete) ma vien fuori rinvigorita dal time out che coach Drago ordina per riordinare le idee dopo il 4-1 iniziale. La reazione è rabbiosa, accende la miccia l’esperta Carlozzi: 6-6. La Due Principati, però, si compatta in difesa e anche a muro. Preziosa del Vaglio in due circostanze per il temporaneo 9-6. Poi la regista riscatta la doppia armando la mano di Armonia, che butta giù il diagonale del 10-7, e la fast di Abbruzzo, che manda all’incrocio delle righe per l’11-8. E’ un buon momento per Baronissi, che al secondo time out tecnico si presenta con sei punti di vantaggio (16-10), complice un errore di Cerignola con Carlozzi. E’ out il servizio pugliese; s’imbuca, invece, il diagonale di Armonia che inchioda il punteggio sul 21-14, prologo al time out richiesto dal tecnico delle ospiti, Drago. Il +7 è custodito da Abbruzzo, in fast. Ora la P2P è dentro la partita, gioca tanto di squadra. Pericolo, Caputo e del Vaglio preziose anche in copertura. Devastante, invece, Armonia per il 23-15 della P2P. Poi Cerignola in battuta si traveste da Baronissi del primo set e manda out il pallone del definitivo 25-18 per la Due Principati.

Terzo set – In rimonta dal 1’ della partita, la P2P ha un lievissimo calo e in attacco talvolta è in affanno. La squadra è però intelligente e soprattutto paziente nell’attendere la curva giusta per ricarburare. del Vaglio cambia interlocutrice e dialoga con Abbruzzo che non fallisce il colpo del 5-4. Nel frattempo le attaccanti hanno rifiatato e Pericolo infila l’aces rabbioso del 7-6, Caputo il tap-in del +2 (8-6). Poi la schiacciatrice tarantina è brava e astuta quando “pulisce” sulle mani del muro avversario il rifornimento a mezz’aria di del Vaglio. Al plotoncino dei bomber s’iscrive di diritto anche Armonia: la schiacciatrice procidana butta giù i palloni – strategici e pesantissimi – dell’11-8 e 12-8. Vantaggio importante per la P2P (+6, 16-10, lo stesso del secondo set) alla seconda interruzione tecnica. Sei punti di scarto anche qualche istante dopo: Pericolo fa punto (18-12), va al servizio, Cerignola non chiude e il capitano, servito da del Vaglio, è implacabile (19). Sul 22-12 per Baronissi, coach Veglia manda nella mischia anche D’Arco che al primo assist utile non perdona (23). Sempre D’Arco completa il lavoro su battuta, timbrando l’aces del 25-13 per la Due Principati. Partita sul 2-1 per Baronissi.

Quarto set – P2P con le marce altissime in avvio di frazione. Un fendente di Pericolo e cinque aces consecutivi di Armonia, il quarto e il quinto dopo il time out di Cerignola, spingono la squadra cara al patron Montuori ad un passo dalla gloria. Il coach delle ofantine, Drago, mischia le carte mandando in campo Albanese per Angelova e il libero under Valecce per la titolare Tribuzio ma Armonia fa ancora aces (7-0). Errore punto di Martilotti e Due Principati avanti 8-2. La pipe di Armonia e l’errore-punto di Carlozzi spingono Baronissi più su, fino all’11-2. Dopo un brutto e lungo passaggio a vuoto (12-8), la P2P si desta e ritrova i punti della staffa con Armonia (15-8). Sempre Armonia molto sportivamente si attribuisce il tocco a muro e riconsegna il servizio a Cerignola dopo il fischio arbitrale che aveva considerato out la schiacciata di Carlozzi. E’ Gagliardi, però, dopo la battuta delle pugliesi, a rimettere le cose a posto in fast (16-9). D’Arco di nuovo in campo, su Caputo, in occasione del 18-12 per Baronissi. I giochi sono quasi fatti quando Abbruzzo trova  due aces spacca-set su Valecce (21-13). Coach Veglia dà respiro anche alla regista del Vaglio e manda in campo Ferrieri. Gagliardi firma in fast il match point numero 8. Chiusura immediata, 25-16, complice l’invasione a muro di Cerignola.