Mercato San Severino: “Ice Shop” festeggia 50 anni d’attività

Anna Maria Noia

A San Severino, la gelateria (premiata ditta) “Ice shop” taglia il traguardo dei “primi” cinquanta anni di attività: il lieto evento verrà celebrato con un incontro pubblico al Comune, alle 11 di giovedì prossimo – 17 marzo – e con una degustazione a base appunto di golosi gelati, ma anche di semifreddi e di altre specialità create dal “patron” Nicola Iannone – a partire dalle 19.30 in via Trieste, a pochi passi dal centralissimo corso Diaz, dove è ubicato il noto luogo di ritrovo per molte generazioni di estimatori dell’ice cream nella cittadina e non solo… In così tanto tempo, un periodo lunghissimo se paragonato alle contingenze attuali, si è ormai capito che sua maestà il gelato – oltre a essere un cibo “democratico” per tutte le tasche e per tutti i gusti (insomma: per tutti… e basta) – è consigliato in molte diete quale fonte di importanti sostanze nutritizie ed è possibile apprezzarlo anche d’inverno. È proprio gradevole e nutriente… e questo Nicola Iannone lo sapeva e tuttora lo sa bene. Non solo gelati, quindi, all’attivo di tale rinomato laboratorio ma anche profiteroles, torte, coviglie, spumoni, “girelle”, cannoli e da qualche anno anche cornetti. Dal 17 marzo 1966 “Ice shop” ha deliziato sia grandi e piccoli sanseverinesi ma anche tanti avventori di zone limitrofe, richiamati dalla fama e notorietà dei gelati di Nicola – di bocca in bocca (è il caso di dirlo…). Questo esercizio commerciale, retto sempre dalla solidissima famiglia Iannone, rappresenta la prima attività di lavorazione di sorbetti e affini a S. Severino e la seconda realtà di tal genere nella Valle Irno dopo il laboratorio del compianto Matteo Napoli – deceduto da pochi giorni. Tutto, a conduzione familiare: il testimone di Nicola, il capostipite – nato a Montoro nel 1943, ultimo di otto figli in un contesto di umili origini ma con molta dignità e altrettanta gavetta alle spalle – è passato al figlio Franco e infine al nipote omonimo del pater familias – che porta lo stesso nome, in ottemperanza alla consuetudine meridionale della… “puntella” o “supponta” che dir si voglia. Oltre 48 gusti classici e in tutto un centinaio di ricette innovative, “sperimentali” – quelli offerti da “Ice shop”. Assolutamente da provare la variante al cioccolatino, in cui le scagliette di cacao esaltano il sapore della base di cioccolata. Ai festeggiamenti, con animazione per adulti e bambini, è stato invitato il primo cittadino Giovanni Romano. Benedizione a cura di don Peppino Iannone, poi è assicurata la presenza dell’assessore Antonio Del Regno (Attività economiche e Commercio). Per l’occasione, verrà chiuso – ma in serata, dopo le 19.30 – il tratto di strada dove sorge il locale e verrà tagliato (nuovamente) il nastro a mo’ di auspicio augurale per altri lunghi anni di attività e presenza “storica” sul territorio. La famiglia Iannone al completo consta di Nicola Iannone “senior”, fondatore e “patron” (leader indiscusso…) del “Negozio del ghiaccio” – è la traduzione letterale – di Franco Iannone, grande estimatore del club calcistico del Napoli; di Luisa Di Somma – simpatica moglie di Franco – e di Nunzia Landi (l’ironica “boss”). A cui si aggiungono i due “rampolli” Nicola e Nunzia. All’allegra famigliola, che comprende la gatta Micky, da poco ha aderito la dolcissima Asia Nicole, figlia della dottoressa Nunzia – laureata in Lettere Classiche a pieni voti nel 2014. Che sia primavera o autunno, che sia al caffè espresso o al limone oppure alla liquirizia, il gelato accontenta grandi e piccini; per questo Nicola si è dato da fare e prende per la gola chi ama refrigerarsi con il prodotto della sua maestria. Egli si è sempre dimostrato un instancabile lavoratore, amante della propria professione; trascorre intere giornate e serate sia d’estate che con il freddo nel suo laboratorio, in compagnia delle sue “creazioni artigianali”. La storia della famiglia Iannone è fatta dunque di sacrifici, di impegno. Nicola ha condotto il suo apprendistato presso il bar, pasticceria, gelateria “Panico” di Pomigliano D’Arco; dal 1956 al 1965 poi ha lavorato al cinema bar “Europa”, sempre a S. Severino. Ha frequentato dunque i locali di proprietà della famiglia Avallone di Castellammare di Stabia, col mitico “padrino” don Peppe. Ora il figlio Franco dichiara, orgogliosamente: “Siamo sempre proiettati verso la comunità di Mercato S. Severino, siamo al servizio della collettività e lo resteremo sempre”. “Siamo per la continuità – afferma Franco Iannone – nel solco però della tradizione. Vorremmo che tutti i nostri clienti si riconoscano sempre in quei nostri determinati gusti e sapori, andando verso l’innovazione ma senza dimenticare il passato”. “Aspettiamo la clientela per trascorrere un bel momento di aggregazione e di divertimento con noi – chiosa il gelataio. Che dopo tanto tempo si ritrova attaccato alle forti radici della famiglia regina dei semifreddi.