Salerno: “Greenopoli”, cultura raccolta differenziata nelle scuole

Prosegue con successo l’iniziativa “Dai rifiuti ai materiali da raccolta differenziata”, presentata lo scorso febbraio dall’ingegnere Sara Petrone presso la sede dell’Associazione Portarotese, e che intende promuovere anche per la città di Salerno l’adozione del metodo Greenopoli ideato dal professor Giovanni De Feo. Nelle scorse settimane Sara Petrone, responsabile ambientale dell’associazione, ed il professor Giovanni De Feo, docente di ecologia industriale e procedure di valutazione ambientale presso l’Università degli Studi di Salerno, hanno cominciato il loro giro di educazione all’ambiente nei confronti delle giovani generazioni: gli studenti della scuola media Calcedonia sono stati intrattenuti per la prima volta il tema “I rifiuti non esistono”, concetto cardine della campagna di sensibilizzazione sociale che già da tempo vede coinvolte le scuole della Campania con lo scopo di affidare ai più giovani quel cambiamento radicale di cui la società ha ormai sempre più bisogno nell’ottica della sostenibilità e della crescita comune. Il professor De Feo, accompagnato dall’ingegnere Petrone, ha parlato con un linguaggio facile e coinvolgente prima ai ragazzi della scuola media della sede centrale dell’Istituto Calcedonia in due incontri consecutivi e poi si è recato nella sede distaccata -“De Filippis”- della stessa scuola, in via S. Domenico Savio e presso i locali concessi per l’occasione dall’Istituto salesiano, per incontrare anche lì i ragazzi delle scuole medie. Gli allievi e i docenti hanno vissuto con grande interesse questo momento di condivisione, accomunati dalla stessa sensibilità ambientale. L’obiettivo è stato quello di diffondere nelle generazioni future un nuovo approccio nei confronti di quelli che comunemente definiamo “rifiuti” ma che andrebbero guardati in un ottica di risorsa e di opportunità per tutti in particolar modo per i giovani. Gli incontri però non finiranno qui: nella mattinata di mercoledì 16 e di sabato 19 marzo toccherà ancora ai ragazzi della scuola primaria della sede centrale dell’istituto Calcedonia e del plesso di S. Demetrio mentre sabato 26 saranno coinvolti i ragazzi più adulti del Liceo Scientifico De Sanctis di Salerno.