Salerno: Raggio Verde, presentazione libro “Uno spicchio di lana nell’Irno tra ‘800-‘900”

Nell’ambito della Mostra Fotografica “Le industrie tessili svizzere nella Provincia di Salerno: dalla secolare arte della lana allo startup della moderna industria tessile”, organizzata dall’Associazione Socio – Culturale “Raggio Verde” in collaborazione con l’Associazione “Colori Mediterranei” e con il patrocinio del Comune di Pellezzano e Salerno, della Provincia di Salerno, della Camera di Commercio e di Confindustria Salerno, sarà presentato Mercoledì 2 marzo alle ore 17,30 presso il Salone Genovese della Camera di Commercio di Salerno sito in Via Roma il libro “Uno Spicchio di lana nell’Irno tra otto e novecento” di Maria Dorotea, Mario e Raffele Napoli e Mirko Polzone edito da “Ripostes”. Gli indirizzi di saluto saranno affidati alla Prof.ssa Clotilde Baccari Cioffi, mentre relazionerà il Sen. Alfonso Andria ed interverranno Francesco Morra Assessore alla Cultura del Comune di Pellezzano nonché promotore dell’iniziativa l’Assessore alla Cultura del Comune di Salerno Ermanno Guerra, il Sindaco di Baronissi Gianfranco Valiante e Gianfranco Ferrigno della Giunta Camerale di Salerno. I lavori saranno conclusi dalla Prof.ssa Maria Dorotea Napoli coautrice. Il libro nasce dalla realizzazione di una mostra che si è svolta nel Comune di Baronissi qualche anno fa dove sono state esposte testimonianze dell’Arte della Lana nella Valle dell’Irno. “L’iniziativa – dichiara l’Assessore Francesco Morra – vuole avere uno scopo didattico ed è rivolta soprattutto alle nuove generazioni affinché possano custodire e trasmettere la memoria dei saperi e delle tradizioni che hanno caratterizzato fortemente il territorio in cui si vive, la cui storia si confronta di epoca in epoca col contesto storico Italiano”. Il libro nasce quindi, come una raccolta di materiali di vario genere, tutti di proprietà privata degli eredi dello storico “Lanificio Michele Napoli e figli”, popolarmente detto “I Napoli della Quàcchiera” che operò dalla fine del ‘700 al 1964. Il titolo del libro invece è ispirato dal sapore dell’indagine che la ricerca man mano ha assunto nel tentativo di ricostruire un pezzetto di vita dell’arte della lana nella Valle dell’Irno.