Montecorvino Pugliano: a Pagliarone sede elettorale “Progetto Comune”

Progetto Comune e il candidato sindaco Pierpaolo Martone continuano il percorso elettorale per le prossime consultazioni elettorali, inaugurando la nuova sede elettorale nella frazione comunale di Pagliarone. Al taglio del nastro hanno partecipato, con il candidato sindaco Pierpaolo Martone, il sindaco uscente Domenico Di Giorgio, gli amministratori uscenti Silvana Nardiello, Maria Rosalba De Vivo, Michele Pagano e Renato Stabile, e i nuovi componenti del gruppo di Progetto Comune. Proprio la dottoressa Maria Rosalba De Vivo ha aperto idealmente l’appuntamento con il confronto e dialogo con i cittadini di Pagliarone,  aspetto quest’ultimo molto sentito dall’amministrazione comunale in questi anni e ben affermato attraverso l’istituzione delle Consulte di Frazione. Il presidente del Consiglio comunale uscente ha voluto porgere il sentimento di forte gratitudine al gruppo di Progetto Comune e al sindaco Domenico Di Giorgio, ripercorrendo in maniera sentita la storia di dieci anni di lavoro alla guida dell’assise cittadina, dall’insediamento alla visita istituzionale del Presidente della Camera Fini a Montecorvino Pugliano, fino alla chiusura della discarica di Parapoti.  La parola è passata subito al candidato sindaco Martone, il quale ha voluto puntualizzare come la sede di Pagliarone, come peraltro quella già inaugurata di Bivio Pratole e le altre in via di apertura a Pugliano e Santa Tecla, sono da considerarsi punti d’incontro con i cittadini in cui sarà possibile, attraverso il confronto, elaborare insieme un programma per un progetto comune. Il vicesindaco uscente ha poi ribadito che la scelta della candidatura a primo cittadino non è nata da mera opportunità politica, ma dalla condivisione di un progetto nato nel 2004 e sviluppatosi negli anni. Martone  ha poi fatto breve cenno alle dichiarazioni del candidato sindaco Lamberti, laddove l’ex sindaco di Livorno invitava a non parlare più del passato. Il vicesindaco di Montecorvino Pugliano ha sottolineato l’assurdità di tale richiesta sopratutto se a riceverla sono chi negli ultimi anni ha dovuto far fronte alle tante criticità ereditate dal passato: dalle discariche aperte con la spazzatura abbandonata per le strade al sacco edilizio, dal commissariamento dell’ente comunale per infiltrazione camorristica al gap infrastrutturale, sino alla completa assenza di servizi alla persona. Proprio in tema di servizi, Martone ha annunciato l’istituzione nelle prossime settimane dell’ufficio protocollo presso la sede distaccata comunale di Bivio Pratole, tutto per rendere maggiormente accessibile l’ente comunale rispondendo in maniera consona alle richieste giunte dai cittadini di Bivio Pratole, Pagliarone e San Vito. “Il nostro compito è agire in continuità rispetto al principio di legalità ed allo sviluppo per il territorio – ha concluso il candidato sindaco Pierpaolo Martone in un tripudio di applausi. Dopo il candidato sindaco Martone hanno preso la parola Antonio Carbone e Antonello Bassano, due giovani abitanti di Pagliarone  che hanno dato la loro disponibilità all’impegno diretto, condividendo i principi, gli obiettivi e sopratutto le finalità dell’azione di Progetto Comune sul territorio di Montecorvino Pugliano in questi ultimi dieci anni, com’anche in futuro. L’intervento del sindaco uscente Domenico Di Giorgio è stato improntato sulla rappresentazione del lavoro svolto dall’amministrazione comunale in questi dieci anni a Pagliarone: dalla riqualificazione infrastrutturale con l’adeguamento agli standard di vivibilità ordinari dei sistemi idrici e fognanti, fino all’apertura strategica dello svincolo autostradale, dall’insediamento di una fiorente zona industriale alla costruzione della villa comunale. Il sindaco Di Giorgio insieme all’assessore uscente alle Pari Opportunità Silvana Nardiello, hanno posto particolare accento alle conseguenze del sacco edilizio ereditato dalla passata amministrazione ordinaria,  con tanti cittadini che in una stagione della loro vita hanno visto davvero vicino il rischio di perdere l’abitazione. Proprio in tal senso, l’amministrazione comunale, attraverso un percorso congiunto con i promittenti e proprietari, anche attraverso la vigente pianificazione urbanistica, ha portato a felice conclusione l’intricata vicenda. L’assessore Nardiello in particolare ha rivendicato l’azione politica svolta dall’amministrazione comunale nella tutela del legittimo diritto di proprietà dell’abitazione e il contestuale disinteresse da parte dell’opposizione nell’appoggiare le scelte amministrative nell’unica sede deputata, ossia il Consiglio comunale, verso l’approvazione di atti e procedimenti che hanno poi portato alla felice conclusione della vicenda. “Questo territorio – ha dichiarato il sindaco Domenico Di Giorgio – ha dimostrato già in due occasioni di saper scegliere il meglio per il proprio futuro. Anche questa volta i cittadini di Montecorvino Pugliano sapranno ben distinguere tra un gruppo di persone che da dieci anni svolge con impegno ed onestà la funzione istituzionale e il rischio che cova dietro una proposta camuffata nelle forme di un ultrasettantenne, attraverso cui si potrà rendere possibile il ritorno a quel sistema passato di gestione della cosa pubblica le cui conseguenze abbiamo appena superato con sofferenza e tanti sacrifici”.