A primavera Governo a lavoro su eutanasia

di Rita Occidente Lupo

Si ritorna a parlare d’eutanasia, con i primi risvegli primaverili. A marzo, l’esame di una proposta di legge per la legalizzazione, composta da quattro articoli, in cui previsto il libero arbitrio dei singoli, sul rifiutare l’inizio o la prosecuzione di trattamenti sanitari, nonché ogni tipo di trattamento di sostegno vitale, così come della terapia nutrizionale. Il personale medico e sanitario, tenuto a rispettare la volontà del paziente, se maggiorenne, capace di intendere e di volere, salvo in alcuni casi particolari. Il consenso, espresso tramite atto scritto autografato. Dopo il caso Welby ed Englaro, il dibattito nel Paese è sempre stato portato avanti da alcune associazioni, in sinergia con i Radicali, guardando anche agli altri Stati europei. Senza dubbio si profilerà un dibattito acceso a riguardo, anche da parte del mondo cattolico, che  ha sempre espresso il suo parere sulla tutela della vita fino all’ultimo battito vitale.