Eboli: Ascolto Cittadino, riorganizzazione interna nella coesione

Ascolto Cittadino, nei suoi profili consiliare ed associativo, fin dall’inizio del suo percorso si è posto l’obiettivo di contribuire alla ricerca di soluzioni possibili per le esigenze del territorio e della comunità. Un obiettivo complesso e generale, che prescinde dai piccoli interessi di bottega del singolo di turno. L’attenzione riservata in questi ultimi giorni dagli organi di informazione alle vicende che hanno condotto ad una ristrutturazione organizzativa interna di Ascolto Cittadino consentono di chiarire alcuni aspetti di particolare rilievo. Non possiamo non apprezzare i rumors, anche critici, che la coinvolgono, non solo perché ciò costituisce occasione di confronto e di crescita, ma anche perché Ascolto Cittadino conquista la giusta cassa di risonanza che merita, dopo impegno ed attenzione profusi nel corso della prima parte del mandato consiliare. Tutto il gruppo non può che ringraziare la stampa per l’interesse dedicato, con l’auspicio che sia dedicata la medesima attenzione anche a tutto il lavoro presente e futuro dei nostri rappresentanti che portano avanti battaglie per la crescita del territorio e per trovare soluzioni ai problemi. Capiamo che possano esserci interessi personali in qualcuno, ma l’interesse della comunità viene prima di ogni altra considerazione ed anche per questo rimaniamo legati al programma presentato agli elettori ed all’azione dell’esecutivo comunale guidato dal sindaco Massimo Cariello e della maggioranza rappresentata in Consiglio Comunale. Ad Ascolto Cittadino interessa in primo luogo dimostrare la sua coesione e la sua forza organica, anche a dispetto di posizioni personalistiche, a volte anche gratuitamente rancorose, se non addirittura maliziose. Facendo riferimento al caso concreto di cui la stampa si è interessata, la richiesta di chiarimenti formulata al presidente di Ascolto Cittadino, da parte di Adriano Aragona, riceverà senz’altro una risposta istituzionale da parte dell’associazione medesima, al di là della considerazione che lo stesso Aragona, in occasione delle elezioni comunali dello scorso maggio era schierato, candidato in lista, con un altro candidato a sindaco, contro la nostra coalizione e contro l’elezione del sindaco Massimo Cariello. Lo faremo non solo per dare giusta chiarezza ad un episodio che non incide sull’impegno politico ed amministrativo dell’associazione, concernendo solo aspetti private e piccoli interessi, ma anche perché Ascolto Cittadino non cadrà nella trappola di chi intenda ricercare solo qualche esposizione e risonanza mediatica, laddove si registrano, in maniera chiara, nascondendo invece quelle che sono scelte personali antitetiche o di completo disinteresse rispetto al percorso che Ascolto Cittadino ha avuto: è come pretendere di restare in una barca dopo che si è scelto deliberatamente di abbandonarla. Ascolto Cittadino ha obiettivi concreti da perseguire e valori da rispettare, è quotidianamente impegnata in un percorso ben preciso, fatto di sacrificio ed ostinazione, per il perseguimento del bene collettivo, per la crescita culturale e sociale del nostro paese. Ed in questa sua missione Ascolto Cittadino è aperta a tutti: a tutti coloro che intendano procedere, con essa, in questo difficile cammino. L’associazione accoglierà, dopo un’adeguata valutazione da parte del coordinamento, anche chi ha intrapreso strade diverse, magari del tutto personalistiche, e intenda ora, dopo le elezioni, con rinnovato spirito, farvi ritorno. In ogni caso, anche in seguito alla recente riorganizzazione interna, Ascolto Cittadino, così come tutte le altre formazioni politiche, farà sentire la sua voce e la sua presenza attraverso i proprio rappresentanti deputati a farlo, siano questi i coordinatori, sia lo stesso gruppo consiliare.

Il capogruppo consiliare di Ascolto Cittadino

– dr. Gianmaria Sgritta –