Angri: FdI-An, Maria D’Aniello su mancato tesseramento

Quest’ anno con grande rammarico non ho rinnovato la tessera di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale e con me quasi tutti i tesserati compresi i giovani. In questi anni ho lavorato alacremente con grande passione, sacrificando molto del mio tempo perché credevo fortemente nel progetto politico che si stava costruendo sul territorio, insieme a me il gruppo dirigente, i giovani con Rosario Villano e tutti i simpatizzanti. Attualmente di tutto questo non restano che macerie. Il motivo di ciò resta ancora oggi discutibile; qualche mese fa, con molta insistenza dai vertici del partito è arrivata la richiesta delle mie dimissioni e contemporaneamente la nomina di un commissario cittadino. Questo non per chissà quali errori commessi da me (ricordo che FDI-AN Angri si è sempre contraddistinto con dati alla mano tra i migliori gruppi della provincia), ma per rotture interne di equilibri tra i referenti del partito. Questo strappo ha provocato una rottura insanabile tra chi ha fondato e fatto crescere Fratelli d’Italia Angri, condividendo sogni delusioni e successi e chi è arrivato e si è arrogato il diritto di non contattare mai in questi quattro mesi nessuno del gruppo storico. Il mio augurio è che FDI ritorni ad essere un cuore pulsante di idee e confronti a tratti anche accesi, ma sempre costruttivi. Tra scaramucce e rappresaglie io scelgo di continuare a portare avanti con passione e determinazione le idee, la passione e lo spirito di servizio per la mia città.

Maria D’Aniello