Salerno: Radicali, urgenza polveri sottili, appello a Sindaco Napoli

Trovo la proposta del consigliere comunale Peppino Zitarosa sulla mobilità in città per fronteggiare l’emergenza smog, ragionevole e assolutamente praticabile, in linea con il comportamento di tante amministrazioni in queste ore, purtroppo unica voce solitaria in un consiglio comunale distratto forse da altro. Mi appello a te quale più alta autorità sanitaria in città, sai il mio essere “biker”, la mia quotidiana frequentazione in strada delle marmitte di veicoli sempre più numerosi e vecchi. La congiuntura climatica di questo inverno mite, il mancato ricambio dell’aria, ci fa convivere spesso oltre la soglia di tolleranza con le micidiali e subdole polveri sottili, che si posano su di noi anche se non le vediamo, dannosissime per la salute dei cittadini. A cui va aggiunta la straordinarietà degli afflussi di veicoli in città per le “Luci d’Artista”, in particolare sembra che se né attendono innumerevoli per questi giorni di Natale e Capodanno. Allora mi chiedo, e ti chiedo e mi rivolgo a te quale istituzione che deve tutelare la salute dei salernitani, al netto di una sola centralina di rilevazione ARPAC pare funzionante su quattro presenti sul territorio comunale (impossibile quindi quantificare il fenomeno), se non fosse necessaria subito una misura preventiva che vada nel senso della proposta del buon Zitarosa. Ad Horas un ordinanza tale da incentivare con la gratuità l’uso dei mezzi pubblici e delle bici, ciò a beneficio dell’aria che respiriamo. Per valutare poi se sia successivamente necessario un provvedimento di blocco del traffico, come per altro prevede la legge nei casi che si sforino le soglie di tolleranza. Vedi, credo che noi tutti, residenti o turisti, si abbia Diritto ad una qualità della vita decente, sicuramente senza contaminazione dell’aria, del suolo e delle acque, fermando quel debito ambientale che egoisticamente continuiamo a incrementare ogni giorno sempre di più.

 

Donato Salzano

 

segretario Radicali Salerno Ass. “Maurizio Provenza”