Il Giubileo dei due Papi

di Rita Occidente Lupo

Un Giubileo straordinario, quello della Misericordia, che Papa Francesco ha voluto in segno di perdono per tutti i peccati, nella riscoperta della fede in un Dio Padre, che continua ad amare l’uomo col suo peccato. Questo il messaggio insito in un anno di grazia, che si concluderà con la festa di Cristo Re e che vedrà vicini e lontani confluire in Capitale, per lucrare le indulgenze, transitando sotto  la Porta Santa, spalancata ieri. Dinanzi a migliaia di fedeli, che trepidanti hanno sfidato la paura d’attentati terroristici, accogliendo in pieno il messaggio di Bergoglio, nel vincere remore. Storico l’abbraccio col Papa emerito Benedetto XVI: decisamente una Chiesa in pace, che porta avanti la fede in Cristo, issando la bandiera del dialogo interculturale. A 50 anni dal Concilio, sotto lo sguardo super vigile delle imponenti misure di sicurezza, Papa Francesco ha solennemente dato l’input, dopo i giorni scorsi in Africa, ad un’occasione di riscatto delle proprie imperfezioni umane, per innestarsi in un cammino di salvezza. Al quale in tanti, anche da maratoneti, hanno risposto, macinando kilometri d’asfalto, al di là dell’età anagrafica e della distanza, già dai giorni scorsi, per non essere assenti all’evento. L’invito a migliorare la propria condotta, per decidersi una volta per sempre a quella svolta di salvezza, in attesa del Natale alle porte, grazie alla potente intercessione della Vergine, che ha donato Cristo all’umanità!Foto:papaboys.org