Pompei: il dolce delle feste, Pansfogliatella di De Vivo

Rita Occidente Lupo

Il classico dolce delle feste natalizie, rivisitato con originale creatività dalla Pasticceria De Vivo, in Via Roma. Il tentativo, pienamente riuscito, nel mettere insieme sapori e gusti che pervadono l’Italia. Da Nord a Sud, il Natale resta la festa dell’anno più ghiotta: dall’assortita varietà di rococò, mostaccioli, scorzette ricoperte di cioccolato, pasta reale, divino amore, zeppole, cassate e struffoli. Il tutto, a corollario del tradizionale panettone, che nella nostra, era sfida la concorrenza del soffice pandoro. Il re milanese, dai piedi della Madonnina, assurto a signore della mensa dolciaria, assumendo sapore sempre più diversificato, grazie ad ingredienti che ne colorano la voglia. La Pasticceria De Vivo, che ha volto le spalle da un bel pezzo al mezzo secolo, celebrando 60 anni d’attività, ha voluto creare per l’occasione una chicca doc, capace d’incuriosire anche i palati più sopraffini. Nato così il Pansfogliatella, che miscela il gusto classico del prodotto milanese, a quello prettamente meridionale della vezzosa riccia. Il risultato, ampiamente plaudito al Sud, ma anche nella stessa Milano, compiaciuta della bontà del prodotto. “Il segreto, negl’ingredienti- spiega Marco De Vivo, che insieme a Vincenzo Faiella, ha regalato alla nutrita clientela ed ai più golosi, una prelibatezza tutta da gustare. -Puntando sulla ricotta fresca di vaccino, la semola, la cannella ed i canditi, scorzette d’arancio, con lievito madre. Presenti in diverse fiere, anche a Milano e Napoli abbiamo ottenuto lusinghieri plausi e richieste per l’esportazione del prodotto. Da tre generazioni, la nostra arte pasticciera cerca sempre di mantenere alta la qualità, coniando genuinità ed innovazione. Di qui la creazione anche di altre varietà di panettoni, che stanno andando a ruba già da questi giorni: con fichi e noci, grazie alla produzione del nostro territorio o al choco rhum, che predilige palati raffinati. Certamente la novità del pansfogliatella, detiene la leadership: il fatto di poter degustare un soffice panettone, ma di saggiare anche il ripieno della sfogliatella, sta andando forte. In cantiere, ancora altre varianti per il dolce milanese, che unendo Nord e Sud del Paese, ha inteso porgere un omaggio alla tradizione nostrana, restando fedeli alla tradizione italiana. Il dolce natalizio si presenta con la forma della sfogliatella, richiamata nel decoro di glassa nella parte superiore del panettone. Certamente, sulla tavola in rosso, tale dolcezza, non deluderà grandi e piccini!”