Fisciano: Ateneo, il filosofo greco Plutarco “in rete”

Nei giorni 3-4 dicembre 2015, il Dipartimento di Studî Umanistici dell’Università di Salerno ed il Dottorato di Ricerca RAMUS (Ricerche e Studi sull’Antichità, il Medioevo e l’Umanesimo) ~ Curriculum I – in collaborazione con la sezione italiana della International Plutarch Society e con il patrocinio della Accademia Nazionale dei Lincei e della Regione Campania – organizzano il convegno annuale della “Red Europea Plutarco”. La “Red Europea Plutarco” – o “Rete Tematica Plutarco” – si configura come un consorzio internazionale di ricerca, animato dagli studî e dalle ricerche, condotte in dieci università europee, quali Salerno, Firenze, Malaga, Madrid, Parigi X, Lovanio, Groningen, Lille, Coimbra, Berna. Nell’ideazione e nella realizzazione di tale incontro – dal titolo “Immagini letterarie e iconografia nelle opere di Plutarco” (Literary Images and Iconography in Plutarch’s Works) – ha avuto il  ruolo di promotrice Paola Volpe Cacciatore, Professore Ordinario di Lingua e Letteratura Greca presso l’Università degli Studî di Salerno e President Elected della International Plutarch Society, che raccoglie i principali studiosi mondiali del filosofo e biografo greco Plutarco. Prenderanno parte al Convegno Plutarcheo illustri accademici e giovani ricercatori europei, i cui interventi saranno dedicati all’indagine delle caratteristiche e delle peculiarità della notevole congerie di  immagini – letterarie, filosofiche, iconografiche, statuarie, mediche, cosmologiche, religiose, teatrali e floreali – adoperate dal Cheronense nelle sue opere, nonché all’esegesi critica della funzione – descrittiva, etico-prescrittiva, paradigmatica, discorsiva, narratologica – di tali immagini plutarchee. L’incontro – che fa seguito alla celebrazione, nel 2011, del IX Convegno della International Plutarch Society (Gli scritti di Plutarco: tradizione, traduzione, ricezione, commento, Ravello  29 settembre-1 ottobre 2011) – non solo riconferma l’importanza e la centralità dell’Università degli Studi di Salerno, nell’ambito degli studi plutarchei, ma rappresenta anche un importante momento di confronto, di approfondimento e di arricchimento, che – ci si auspica – sarà fruito da un ampio e variegato pubblico, composto non solo da cultori  e specialisti della materia, ma anche da studenti.