Bruxelles: conferenza “sfruttamento esseri umani e criminalità organizzata”

“Oggi al Parlamento Europeo abbiamo acceso i riflettori sullo ‘Sfruttamento degli esseri umani da parte del crimine organizzato’ nella cornice della ‘Settimana europea di lotta contro il crimine organizzato’, manifestazione organizzata da “Cultura contro Camorra” di Franco Ianniello e Armand Rauch e patrocinata dal Parlamento Europeo. ‘Per me è stato motivo d’orgoglio aver potuto presiedere la conferenza conclusiva della manifestazione ‘Lo sfruttamento degli esseri umani da parte della criminalità organizzata’. Abbiamo approfondito una tematica che si innesta nell’ambito dei fenomeni deviati legati all’immigrazione, oggi di scottante attualità. Insieme agli esperti di Europol ed Eurojust abbiamo cercato di comprendere meglio quali sono le connessioni tra crimine organizzato e sfruttamento di esseri umani, perché per combattere un fenomeno criminale bisogna anzitutto delinearne in modo chiaro e comprenderne le caratteristiche”. Lo ha dichiarato Nicola Caputo europarlamentare del PD/S&D nel corso del suo intervento. “A mio avviso – continua Caputo – è necessario e importante il coinvolgimento attivo della società civile nella lotta alla criminalità organizzata: nelle loro relazioni gli oratori, nel delineare il quadro delle loro esperienze, hanno tutti confermato che questa partecipazione può essere davvero in grado di fare la differenza”. Rilevante il contribuito del Dottor Raffaele Piccirillo, Direttore Generale della Direzione generale della giustizia penale presso il Ministero della Giustizia in Italia, ma soprattutto Magistrato tra i più valenti cui va il merito di essere stato in prima linea in un’area fortemente connotata da cultura criminale nel lavoro di contrasto ad un sistema criminale tra i più attivi e pericolosi d’Europa. All’iniziativa hanno preso parte: Myria Vassiliadou, coordinatrice antitratta dell’Unione europea; Geneviève Colas, della Secours Catholique-Caritas France, che ha parlato di come  combattere lo sfruttamento degli esseri umani; Niki Roubani, dello European Network of Women, che nel suo intervento ha trattato del coinvolgimento delle donne, in particolare in Grecia; Guido Freddi  che ha descritto il ruolo che giocano cultura e cinema nella lotta al traffico degli esseri umani; Ákos Topolánszky, membro del CESE, che ha parlato dello sfruttamento degli esseri umani da parte della criminalità organizzata con un particolare focus sulla tematica del lavoro forzato; Klaus Mayer-Cabri di Eurojust e Carlo van Heuckelom di Europol, che si sono intrattenuti sul ruolo delle due agenzie nella lotta al crimine organizzato ed al traffico di esseri umani.