Pontecagnano Faiano: Pd, interrogazione mancato abbattimento lido Puerto Plata

I sottoscritti Consiglieri Comunali del Partito Democratico di Pontecagnano Faiano, PREMESSO che con le Ordinanze Sindacali n.41 del 17.11.2011 e n.28 dell’11.06.2013 si ordinava, ai proprietari dello stabilimento balneare “Lido Puerto Plata” sito in località Magazzeno di Pontecagnano Faiano, “di provvedere ad horas alla rimozione delle strutture posizionate sull’area demaniale mediante il transennamento delle parti pericolanti ivi compreso l’arenile, con avvertenza che sono attive le procedure d’ufficio per l’abbattimento in danno alla società”. ACCERTATO CHE

  • con determinazione del 19.05.2015 n. 542 del R.G. è stato approvato il progetto esecutivo dei lavori di “Demolizione in danno Lido Puerto Plata”, per un importo complessivo dei lavori di € 23.376,42 e di € 39.779,16 come somme a disposizione dell’Amministrazione per un totale generale di € 63.155,58;
  • con la stessa determinazione n. 542/2015 è stato dato atto che alla somma di € 63.155,58 occorrente per la realizzazione dell’intervento di che trattasi, si facesse fronte con fondi di cui al cap. 1147 residui anni 2004, 2008, 2010, 2011 e 2012;
  • con la stessa determinazione n. 542/2015 è stata indetta la gara (procedura di cottimo fiduciario n.8/2015) e sono stati approvati gli atti di gara;
  • a seguito della suddetta gara, con determinazione n°911 del 06/08/2015 è stata dichiarata, tra l’altro, aggiudicataria definitiva dei lavori di “Demolizione in danno del Lido Puerto Plata” la ditta FILVIT S.R.L.” da Pontecagnano Faiano (SA); PRESO ATTO
  • del comunicato stampa ufficiale del 6 maggio 2015 in cui il Sindaco Ernesto Sica e l’Assessore Mario Vivone annunciavano con forza “l’avvio delle procedure finalizzate alla demolizione degli stabilimenti balneari che non risultano a norma ed il ripristino delle aree private fatiscenti – Siamo impegnati a concretizzare le prime opere di demolizione in concomitanza con l’avvio della stagione estiva”;
  • del comunicato stampa ufficiale del 18 settembre 2015 in cui si rendeva noto l’inizio dei lavori di “demolizione in danno” del Lido Puerto Plata per martedì 22 settembre alle ore 9.30 alla presenza del Sindaco Ernesto Sica e degli Assessori Domenico Mutariello e Mario Vivone – “L’intervento rappresenta un riscontro concreto alle priorità dell’Amministrazione in quanto è finalizzato alla riqualificazione della fascia costiera che, come già ribadito, è al centro della nuova programmazione urbanistica. L’avvio delle operazioni di demolizione degli stabilimenti balneari non a norma, dopo un intenso iter procedurale, segna una tappa importante a favore della riqualificazione costiera che intendiamo perseguire con impegno e grande determinazione”. CONSIDERATO
  • il comunicato stampa ufficiale del 21 settembre 2015 in cui si dichiarava: “In riferimento alle operazioni di demolizione del Lido Puerto Plata, il titolare della concessione demaniale in oggetto, al fine di evitare l’intervento in danno e costi aggiuntivi, questa mattina ha espresso al Comune la volontà di effettuare di propria iniziativa i lavori. In tal senso, ha sottoscritto l’impegno ad avviarli entro il termine di cinque giorni”.
    Il Sindaco Ernesto Sica affermò: “Registriamo un atto di grande responsabilità da parte del proprietario. Spero, a tal proposito, che tale disponibilità possa rappresentare un esempio e un impulso concreto anche per gli altri soggetti interessati alle procedure avviate dall’Ente. Da parte nostra la piena collaborazione dei privati, ma andremo in ogni caso avanti senza sosta e con estrema determinazione nel processo di riqualificazione della fascia costiera. Che sia ben chiaro: non ci fermeremo”. P.Q.M. INTERROGANO LE SS.VV. per sapere:

            perché ad oggi – dopo le ordinanza del 2011 e del 2013, le numerose determine dell’Ufficio Urbanistica e Pianificazione, lo stanziamento di € 63.155,58 da bilancio, il bando di affidamento dei lavori con la successiva aggiudicazione, i 3 comunicati stampa dell’Ente, le interviste e le dichiarazioni in Tv e sulla stampa, l’annuncio della data di inizio dei lavori di demolizione, l’accordo con il titolare della concessione demaniale per l’abbattimento entro 5 giorni – la struttura fatiscente e pericolante del Lido “Puerto Plata” è ancora interamente al suo posto. Ricordiamo infine, come da “Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale e delle Commissioni consiliari permanenti”, ART.24 comma 3 che: “Il Sindaco o l’Assessore da lui delegato risponde, entro trenta giorni, alle interrogazioni e ad ogni altra istanza di sindacato ispettivo presentata dai consiglieri“.