Sant’Egidio del Monte Albino: Osterie d’Autunno, alla scoperta di sapori

L’autunno stagione dai sapori e prodotti agroalimentari eccezionali e che combinati con saperi antichi e innovazione in piatti tipici e della tradizione colorano e rendono decisamente gustosi  e speciali i pranzi e le cene delle Osterie Tipiche della Campania. L’associazione che mette in rete i locali della tradizione enogastronomica regionale ha organizzato la rassegna “Osterie d’Autunno” . Tanti gli appuntamenti in programma per mangiar bene e spendere poco, degustando piatti tipici e prodotti genuini del nostro territorio. Si parte domenica 15 novembre con un vero e proprio percorso enogastronomico e turistico culturale alla scoperta del Borgo di Sant’Egidio del Monte Albino, arroccato lungo la strada per il Valico di Chiunzi. Si chiama “Sapori d’autunno a corte”, l’evento organizzato dall’Osteria O Ciardin che accoglierà i visitatori in un vero e proprio happening del gusto nell’incantevole corte del Palazzo Ferraioli della Cappella. Dodici momenti declinati dalle 11 fino alle 18 durante i quali ognuno avrà l’opportunità di conoscere le tante realtà produttive e artigianali del territorio e degustare i piatti scelti ed elaborati dagli osti Giuseppe e Luigi Gargano. Con un menu ricco e variegato ad un costo di venti euro. Ma anche spazio teatrale di improvvisazione e alla presentazione del libro “Le ricette dell’Agro Nocerino con l’autrice Nunzia Gargano e le letture della scrittrice Maria Rossi. “Ad un anno esatto dalla costituzione della nostra associazione “Osterie Tipiche” diamo vita ad un altro importante appuntamento con i sapori e le tradizioni del territorio – dichiara il presidente Agostino Ingenito – Una scommessa vinta, riuscire ad aggregare operatori che sono autentici ambasciatori del territorio e che riescono a dare un contributo rilevante per la salvaguardia e tutela della tradizione enogastronomica e con l’utilizzo di prodotti agroalimentari a chilometro zero”. Nulla è lasciato a caso nella programmazione elaborata dagli osti dell’associazione nata ad Angri lo scorso anno con un gruppo fondativo di cinque soci e che oggi mette in rete  osterie anche da Pellezano, Sarno, Sant’Egidio e Corbara. “Costi contenuti, cultura del territorio ed innovazione, su questo abbiamo puntato per favorire nuove opportunità per promuovere un  vero turismo enogastronomico ed i numeri ci stanno dando ragione – continua Agostino Ingenito- Sempre più importanti i flussi di viaggiatori che si spostano verso le nostre località per “assaggiare il territorio”.  Da Angri a S.Egidio e Corbara fino a Sarno, Nocera e Salerno, un’aggregazione di osterie tipiche per esaltare il territorio e le sue eccezionali caratteristiche.