Salerno: premiazione “Salernitani Doc”

La città dei “Salernitani Doc”, un premio a lavoratori,  imprenditori, casalinghe e personalità uniti da un forte sentimento d’amore e di appartenenza  alla Città di Salerno. L’Unione Provinciale di Salerno del Movimento Cristiano Lavoratori ed il Circolo “Salernitani Doc” premia i cittadini “veraci” che negli anni hanno prestato la loro opera e il loro lavoro alla collettività nel settore dell’economia, della cultura, della politica e del sociale,  ripercorrendo in vari momenti appartenenti al passato la storia della città. Sono 170 i cittadini che si aggiudicano l’VIII edizione del Premio “Salernitani Doc”, l’iniziativa creata per ritrovare il “Salernitano Doc”, cioè colui che nato a Salerno, ha realizzato la vita familiare e lavorativa non solo nella splendida città d’origine, ma anche altrove, per evidenziarne valori e meriti. Il riconoscimento, ideato otto anni fa da Massimo Staglioli, presidente del Circolo “Salernitani DOC” e vicepresidente del  Movimento Cristiano Lavoratori, l’associazione che si occupa di solidarietà e di promozione sociale,  viene conferito a personaggi pubblici, espressioni diverse del mondo del lavoro, salernitani di nascita che si sono distinti in campo artistico, imprenditoriale ed intellettuale, che hanno contribuito e contribuiscono a diffondere una bella immagine della città di Salerno. La cerimonia di premiazione dei 170 salernitani che saranno insigniti del Premio “Salernitani Doc”, si terrà lunedì 26 ottobre alle ore 17.30 nel Salone dei Marmi del  Comune di Salerno. Andare incontro agli altri, andare verso le periferie dell’esistenza… quelli piu’ lontani, quelli che sono dimenticati, quelli che hanno piu’ bisogno di comprensione, di consolazione e di aiuto. E’ da alcuni tratti del discorso di Papa Francesco in Piazza San Pietro che si aprirà alle ore 16.00  la manifestazione con la tavola rotonda  dal tema  “Le periferie della esistenza” che sarà introdotto da Maria Rosaria Pilla, Presidente Regionale MCL Campania,  alla presenza di Sua Eccellenza Mons. Luigi Moretti, Arcivescovo dell’Arcidiocesi Salerno – Campagna – Acerno. A dibattere sull’importante tema che accompagnerà la premiazione dei “salernitani doc”, dopo il saluto di Michele Cutolo, componente della Presidenza Nazionale MCL,  gli interventi di Giuseppe Acocella, Coordinatore dell’Osservatorio nazionale sulla Legalità;  Antonio Manzo, Giornalista de “Il Mattino”; Americo Montera, Presidente Ordine degli Avvocati di Salerno; Luigi D’Antonio, Coordinatore Gruppo Famiglie Locali Ai.Bi. Campania. Condurrà la tavola rotonda Giuseppe Pantuliano, Presidente della Consulta delle Aggregazioni Laicali di Salerno. Il tema scelto per la VIII edizione dei “Salernitani Doc”,  organizzata dal Movimento Cristiano Lavoratori di Salerno è “Le periferie dell’esistenza”, frase pronunciata da Papa Francesco,  densa di significati. Il senso che noi vogliamo dare a questa semplice frase –  ha dichiarato la presidente del Movimento Cristiano Lavoratori di Salerno Maria Rosaria Pilla –  è sicuramente trasversale, perché le periferie non sono solo quelle circoscritte ai luoghi , bensì all’essere umano. “Il nostro sguardo va ai poveri, ai bambini abbandonati, alle famiglie sempre più colpite non solo da povertà,  ma anche da attacchi impliciti ed espliciti  da più fronti. Le periferie sono anche quelle della mancanza di lavoro, della crisi economica…sono ormai le periferie dell’esistenza di tutti”. Un appuntamento particolarmente atteso quello di lunedì 26 ottobre a partire dalle ore 16.00 che unirà nella casa per eccellenza dei salernitani, Palazzo di Città, 170 “salernitani doc”, professionisti, imprenditori, medici, giornalisti, personaggi dello sport, ma anche casalinghe e operai. Figurano nell’ elenco dei premiati il dottore oculista Pier Giorgio Turco, il “medico missionario” che per quasi vent’anni è andato in Africa a curare soprattutto i bambini con gravi malattie agli occhi, l’artigiano del settore della duplicazione delle chiavi Matteo Lambiase, il corniciaio Antonio Figliolia, il farmacista Luigi Sapere, il fisioterapista Giovanni Carmando (figlio del mitico Bruno), il cappellano provinciale della Questura don Giuseppe Greco,  il responsabile della Pastorale Giovanile della Diocesi di Salerno don Natale Scarpitta, l’atleta e commercialista Antonio Sanges, il giornalista Mario Memoli, il musicista e compositore salernitano Guido Cataldo, l’ attore, regista e autore teatrale Gaetano Stella. Ad essere insigniti del premio “Salernitani Doc” anche l’attrice salernitana Renata Tafuri, il giornalista Fabio Setta,  il dirigente politico Camillo Volzone, l’imprenditore Ugo Viola, l’avvocato amministrativista Fabrizio Murino, il dirigente scolastico prof. Michele Sabino, il medico specialista dr. Ferdinando Amendola, il decano del pugilato salernitano Vincenzo Casella, il direttore del bollettino diocesano, lo scrittore Riccardo Rampolla. Tanti altri saranno i premiati che da sempre portano nel cuore la nostra città.