Fisciano: all’Ateneo, Terra dei Fuochi, Cerciello Renna “Rassicurazioni non spengono fuochi nè tutelano salute”

Si è parlato nuovamente di Terra dei Fuochi all’Osservatorio dell’Appennino Meridionale di Fisciano. A tornare sulla questione è stato il co-direttore scientifico del Corso di formazione in “Esperto di legalità agro-ambientale” Luigi Cerciello Renna, dopo le dichiarazioni raccolte da alcune agenzie stampa sabato scorso a latere del seminario didattico dedicato proprio all’annoso e drammatico caso dei roghi e veleni in Campania. Una settimana fa il docente metteva in guardia da un’operazione culturale inversa da tempo in atto che, nel promuovere un nuovo marketing del territorio, sottace l’attualità dei gravi danni patiti dalle popolazioni coinvolte, aggiungendo che il negare l’emergenza non arreca nessun vantaggio al Pil territoriale. E quest’oggi, a pochi giorni dall’annuncio dei fondi che il Governo destinerebbe al risanamento dell’area, così si è pronunciato Cerciello Renna: “Le rassicurazioni non spengono i fuochi e non mettono al riparo la salute pubblica. E’ da tempo che si impongono nuove strategie e misure complessive di prevenzione primaria e secondaria, mentre andrebbero peraltro accelerati gli screening sanitari gratuiti previsti dal decreto legge di due anni fa. E andrebbero assicurate maggiori dotazioni ad amministrazioni ed enti a vari livelli impegnati nei controlli ambientali e sanitari e nel contrasto degli ecoreati”.