Somma Vesuviana: abusivo in flagranza di reato minaccia anziana e vigili

 

Un uomo di circa 50 anni G.C. ha minacciato questa mattina un’anziana signora A.R. che si è ribellata ad un abusivismo edilizio. E’ accaduto nel comune di Somma Vesuviana in provincia di Napoli, in via Micco ed in particolare nella cosiddetta masseria Castagnola a pochi passi dall’asilo “Oasi dei bambini”. L’uomo avrebbe infatti, posto una grata in ferro sul suo balcone, perforando il muro della donna e posto anche davanti alla porta della vicina un cancello in ferro per evitarle l’accesso sullo stesso balcone. La donna, ha tentato di fermarlo chiedendo spiegazioni, ma il 50enne, l’avrebbe minacciata utilizzando parolacce e gesti volgari, come quello dell’ombrello e simili. L’anziana ha avuto un malore, così la famiglia ha chiamato le forze dell’ordine. La polizia municipale giunta sul posto non è però riuscita a fermare l’azione dell’abusivo, che si è rifiutato di far entrare i vigili per le dovute rilevazioni ed indagini del caso. Dopo le resistenze ed alcune minacce che sarebbero state formulate nei confronti della polizia municipale, l’uomo ha fatto entrare gli agenti, solo all’arrivo dei superiori e di un perito tecnico. Dalle prime ricostruzioni sembrerebbero però, essere saltate fuori anche altre irregolarità. Ad esempio si parla di un giardino che G.C. avrebbe costruito e abbellito con mura di cinta, mattonelle ed altro ricavato da un suolo comune agli altri abitanti della masseria, inoltre sul terrazzo avrebbe costruito una tettoia in legno senza chiedere alle autorità competenti gli appositi permessi. Infine, l’abusivo che sarebbe già noto alle forze dell’ordine, è stato ritrovato anche in possesso di un documento di invalidità ed avrebbe dichiarato agli agenti di aver realizzato personalmente le inferriate di cui sopra con l’aiuto di altri due uomini, tutti sprovvisti di un permesso per svolgere l’attività di fabbro.