Polizia Stradale: Pon Sicurezza: nuove tecnologie per sale operative

Rafforzare il controllo del territorio e garantire una maggiore efficienza delle attività di prevenzione delle forze di polizia dotandole di strumenti che garantiscono rapidità di intervento e presidi visibili. Il  PON Sicurezza 2007-2013 di cui è titolare il ministero dell’Interno intende raggiungere questi obiettivi finanziando il miglioramento e il potenziamento delle dotazioni tecnologiche delle pattuglie di Polizia stradale e delle sale operative. Con uno stanziamento di 800 mila euro, cofinanziato dall’Unione Europea, è stato infatti approvato il progetto “Geoweb Sud” presentato dalla Direzione centrale per la Polizia stradale del Dipartimento della Pubblica Sicurezza. Il progetto prevede la dotazione di nuovi software e nuove postazioni presso i Centri operativi autostradali (COA) di Napoli, Lamezia Terme, Sala Consilina e Bari. Presso il CEN (Centro elaborazione dati) della Polizia stradale di Napoli, verrà attivato un software di gestione della flotta di veicoli operante nelle 4 regioni Obiettivo Convergenza – Calabria, Campania, Puglia e Sicilia – interessate dal Pon Sicurezza. Tale strumento è finalizzato a un impiego più efficace ed equilibrato delle risorse della Polizia stradale sparse sul territorio. L’applicazione informatica Geoweb, già installata a bordo dei veicoli, verrà inoltre potenziata attraverso l’installazione di strumentazioni di controllo mobile di ultima generazione. Inoltre, verrà aggiornato il software dei sistemi di bordo che permetterà di avere accesso alle banche dati (compresa quella della Motorizzazione civile) e di ricevere immagini e file multimediali dalle sale operative di competenza.L’uso di tecnologie all’avanguardia vuole ridurre i tempi di intervento degli automezzi e permettere agli uomini delle forze di Polizia di effettuare rapidamente controlli su targhe, patenti, documenti d’identità, porti d’arma e permessi di soggiorno. In conformità con l’Obiettivo 1.2 del Programma “Garantire il libero e sicuro utilizzo delle vie di comunicazione”,  il progetto garantirà così più sicurezza all’interno delle aree di servizio e di sosta sulle principali arterie autostradali, una riduzione dei rischi di rapine e la prevenzione di danni ai cantieri aperti lungo le strade delle quattro regioni Obiettivo Convergenza.

Un pensiero su “Polizia Stradale: Pon Sicurezza: nuove tecnologie per sale operative

  1. Sul Raccordo autostradale Sicignano-Potenza,che secondo la convenzione recentemente firmata da ANAS e Dipartimento di P.S. del Ministero dell’Interno,c’è la competenza esclusiva,per la vigilanza, della POLIZIA STRADALE,come su tutta la RETE AUTOSTRADALE ITALIANA, NON esiste una SOTTOSEZIONE AUTOSTRADALE con personale e mezzi dedicati ESCLUSIVAMENTE al controllo di questa arteria AUTOSTRADALE. Da questo progetto è esclusa la Regione BASILICATA. Continuerà tutto come ora? Quali cambiamenti sono previsti per la vigilanza su questa arteria da parte della POLIZIA STRADALE?

I commenti sono chiusi.