Autovelox, non sempre corrette le multe!

di Rita Occidente Lupo

Automobilisti sempre più strizzati dall’ansia dello scatto Autovelox. Infatti, i limiti di velocità, se da un lato tutelano dagli eccessi al volante, dall’altro creano panico in chi è avvezzo a pigiare il piede sull’acceleratore, senza badare ai limiti della corsa, soprattutto sulle autostrade. Ma mentre fioccano le multe, per tali infrazioni, una speranza si fa strada di passarla liscia. Se si è stati pizzicati in fase di sorpasso e l’apparecchio rilevatore risultav segnalato solo dal lato destro della strada, si può inoltrare ricorso, con la reale speranza di vedersi cancellata la contravvenzione. L’episodio, nei giorni scorsi ad un automobilista sulla statale del Brennero, mentre sorpassava un altro veicolo. Il Tribunale di Trento ha annullato la sanzione contestata, in quanto nella sentenza 856/15, si recita che i cartelli devono essere visibili anche a chi sta effettuando un sorpasso e, quindi, in talune situazioni devono essere ripetuti dal lato sinistro della strada. Il principio applicabile non solo alle autostrade, ma anche per le tratte extraurbane.