Caserta: COISP II ediz. “Insieme per la legalità” oltre 200 persone

L’aula Magna del Liceo A. Manzoni di Caserta gremita per la seconda edizione del convegno “Insieme per la legalità, le problematiche sociali incidenti sui fenomeni criminali della realtà territoriale. A moderare i lavori è stato Alfredo Onorato, Segretario Regionale del Coisp, che ha richiamato subito l’attenzione dei presenti sui tragici fatti del 28 settembre che hanno visto il ferimento del collega della squadra mobile Nicola Barbato. La direttrice scolastica Adele Vairo, dinanzi ad una platea attenta, composta da numerosi   studenti, poliziotti e personalità,   ha fatto gli onori di casa aprendo di fatto i lavori del convegno, ringraziando per “la bella giornata di didattica distaccata”. La parola è passata poi alla dottoressa Maria Grazia Nicolò, Commissario Prefettizio del Comune di Caserta che ha focalizzato l’attenzione  sul concetto di “fare squadra lavorando fianco a fianco per il fine comune della legalità”; il dottor Francesco Messina, Questore di Caserta, plaudiva alla “sinergia tra Amministrazione e Sindacati, in particolare il COISP in quanto antesignano per i cambiamenti,  per addivenire ad un connubio tra benessere del personale e buon andamento della pubblica amministrazione in un territorio difficile sotto il profilo sia dell’ordine pubblico che del contrasto alla criminalità organizzata e comune senza tralasciare l’emergenza immigrazione”. Giuseppe Salomone, Dirigente Superiore della Polizia di Stato a capo del Compartimento della Polizia Stradale della Campania: “ Complimenti al Coisp per l’iniziativa, vi esorto ad espandere le tematiche trattate dinanzi ad una platea di giovani studenti, anche verso la sicurezza stradale”. Claudio Trematerra, Segretario Generale Provinciale di Caserta, dopo aver ringraziato i presenti per la partecipazione, ha richiamato l’attenzione sui gravi rischi a cui sono sottoposti i poliziotti per la tutela della legalità. La parola è poi passata a Sebastiano Rizzo, attore e regista cinematografico molto impegnato nel sociale ,  e ad  Alfonso Santoro, produttore cinematografico i quali hanno anticipato i lavori di un film in chiara antitesi ad alcune fiction attuali, definendolo  “antigomorra”; il loro film intitolato Gramigna tratta la storia vera di Luigi, un giovane che ha rinnegato la camorra, e sarà proiettato in moltissime scuole italiane. Molto incisivo è stato l’intervento del dottor Giovanni Tommasino, fratello di Luigi barbaramente assassinato nel 2009 dalla camorra,   il quale evidentemente emozionato ha voluto esprimere le sue sensazioni di familiare di una vittima di camorra, evidenziando il dolore terribile a cui si è sottoposti ringraziando però tutte le istituzioni per la loro vicinanza. Ha ringraziato il Coisp per la vicinanza nei primi drammatici momenti dopo l’omicidio, ed invitato i media a non spegnere mai le telecamere sulle problematiche legate alla illegalità nella sua più ampia accezione, ed i giovani a lottare per la legalità ed a ribellarsi contro ogni tipo di sopruso. La dottoressa Emilia Narciso , Presidente Provinciale dell’UNICEF Caserta ha ringraziato la Polizia di Stato e l’istituzione scolastica per la vicinanza all’UNICEF, chiedendo ufficialmente di poter ripetere iniziative simili per sviscerare appieno le problematiche relative alla legalità.  Non sono mancati momenti di commozione  quando Domenico Pianese, Segretario Generale aggiunto del Coisp, premiava il collega della questura di Napoli, Umberto De Falco , ferito nell’adempimento del dovere  nello scorso mese di maggio, il quale ha dedicato il premio al collega Nicola Barbato. Giuseppe Raimondi , Segretario Generale Regionale del Coisp, nell’introdurre i relatori del convegno ha ribadito la richiesta  del sindacato di attuare leggi speciali e principalmente certezza della pena proprio in virtù di quanto sta accadendo a Napoli negli ultimi tempi. Il convegno è entrato poi nel vivo con l’ intervento del dottor Silvio Marco Guarriello, Sostituto Procuratore dell’Antiterrorismo della Procura di Salerno, il quale ha criticato la televisione quando crea realtà virtuali troppo lontana della vita  quotidiana. “Non occorrono leggi speciali – ha aggiunto il Magistrato  – basta attuare quelle presenti e garantire la certezza delle pene; abbiamo un codice molto completo ma bisogna lottare tutti insieme contro i quotidiani furti di legalità. Spesso assistiamo a carcerazioni che gridano vendetta; secondo me, per fare il mestiere del Giudice, ci vorrebbe anche coraggio.” La dottoressa Teresa Gentile, giornalista di cronaca de “Il Roma”, richiamando le sue origini siciliane, ha ringraziato il Coisp per l’invito focalizzando l’attenzione sulle percentuali di disoccupazione, di reati, di morti per tumori che caratterizzano la Campania e la città di Napoli, criticando le dichiarazioni di Rosy Bindi, presidente della Commissione parlamentare Antimafia, sulla camorra “quale dato costitutivo della città di Napoli” . “La politica sciatta – conclude la giornalista – il vero male della nostra terra, invito i giovani ad amare la loro terra per il riscatto sociale. Un giorno questa terra sarà bellissima…. le parole del caro concittadino Paolo Borsellino sono più che mai attuali!!!” Pasquale Vairo, avvocato esperto in Diritto Sportivo, riassume il suo intervento con queste parole: “Le Istituzioni dovrebbero essere il primo modello di legalità, ma purtroppo in Italia assistiamo al capovolgimento di questo principio; istituzionalizzazione delle perversione come l’intitolare un’aula del Senato alla memoria di Carlo Giuliano, morto mentre tentava di ammazzare un Carabiniere!” Vi era poi uno scambio di domande e risposte tra i giovani studenti ed i relatori. Conclude i lavori Domenico Pianese, Segretario Generale Aggiunto del Coisp, dichiarando: “E’ stato un importante momento di confronto. Quale massimo rappresentante del Coisp, ringrazio la preside Adele Vairo e tutti coloro che hanno reso possibile questo evento, che non resterà assolutamente isolato. Il Coisp, quale organizzazione indipendente, non avrà mai censure, ma porterà avanti sempre e comunque le proprie idee sia a difesa dei diritti dei poliziotti che della legalità. Sicurezza è uguale a libertà e non ci stancheremo mai di ripeterlo in tutte le sedi.” Al termine del convegno, Giuseppe Raimondi ha dichiarato: “Il Coisp, Sindacato di Polizia maggiormente rappresentativo a livello locale, regionale e nazionale, è da sempre a difesa dei diritti delle donne e degli uomini della Polizia di Stato, ma comunque attento alle dinamiche sociali;  perciò sono molto soddisfatto della riuscita dell’evento. I giovani studenti hanno assistito con estrema attenzione agli interventi dei relatori e di tutti gli invitati, segno che le tematiche trattate sono state di notevole interesse. Ed  a loro, che sono il futuro della nostra cara Italia, è diretto il mio messaggio: combattete contro tutte le illegalità!!”