Salerno: Noi con Salvini, mobilitazione contro insegnamento “gender” nelle scuole

In una nota per gli organi di stampa, la coordinatrice del movimento giovanile di “Noi con Salvini – Salerno” dichiara: “Partirà nei prossimi giorni – in prossimità dell’ apertura del nuovo anno scolastico – la mobilitazione del nostro movimento contro l’ insegnamento delle teorie cosiddette “gender” nelle scuole salernitane di ogni ordine e grado. La scelta di una forte mobilitazione è maturata nella consapevolezza che ci troviamo di fronte ad una vera e propria emergenza educativa, in particolare per quanto attiene alle tematiche dell’affettività e della sessualità. Attualmente questi progetti educativi vengono spesso presentati e programmati negli istituti scolastici richiamando l’esigenza di “lottare contro ogni discriminazione“. In realtà il concetto generico di “non discriminazione” nasconde molto spesso la volontà chiara e fortemente ideologizzata di procedere secondo altre ed aberranti direttrici:- la negazione della naturale differenza sessuale e la sua riduzione ad un fenomeno culturale che si presume obsoleto; – la libertà di identificarsi in qualsiasi “genere”, indipendentemente dal proprio sesso biologico;  – l’equiparazione di ogni forma di unione e di “famiglia”;- la giustificazione e normalizzazione di quasi ogni comportamento sessuale. Tutto ciò, come già avvenuto in altri paesi dove simili strategie educative sono da tempo applicate (ad esempio Inghilterra e Australia), ha già causato un processo di sessualizzazione precoce della gioventù, che ha portato poi ad un aumento degli abusi sessuali (anche tra giovani), alla dipendenza dalla pornografia, all’attività sessuale prematura con connesso aumento di gravidanze e aborti già nella prima adolescenza, all’aumento preoccupante dei casi di pedofilia. Noi ci opporremo a questo scempio, per tutelare le famiglie italiane e garantire la crescita culturalmente sana della nostra gioventù, una gioventù che il “Potere” cerca costantemente di “anestetizzare” nel nichilismo imperante, sperando di fermare così ogni possibilità di vero

                                                                                                                                      Chiara Ferrara

(coordinatrice giovani)