Salerno: “Noi con Salvini” “No insegnamento Gender nelle scuole”

Noi con Salvini “ nella persona del segretario provinciale di Salerno Mariano Falcone, annuncia una grande mobilitazione per settembre a Salerno e provincia in merito all’insegnamento Gender nelle scuole; “ è assolutamente vergognoso ed oltraggioso nei confronti dei cittadini che questo governo con un vile sotterfugio faccia sottoscrivere alle famiglie degli alunni con un titolo generico l’autorizzazione a tale insegnamento ( patto di corresponsabilità ); non è forse questo un subdolo modo di indottrinamento passando per le giovani menti più facilmente plasmabili ? Prima la storia del genitore 1 e 2, ora la sessualità  data dal genere (GENDER ), quello che ognuno decide di essere, andando così contro natura. Con tutti i problemi che abbiamo da risolvere e la penuria di risorse economiche ( in molte scuole ci sono gravi problemi strutturali, di riscaldamento e manca perfino la carta igienica ) c’è veramente bisogno di un tipo di educazione da impartire agli alunni da parte di “Specialisti”, che spiegheranno ai nostri figli ed alle nuove generazioni da 0 a 15 anni, come comportarsi sessualmente? Dovremmo assistere alla distruzione della famiglia così per come la conosciamo da sempre. Infatti durante queste “lezioni” la sessualità verrà presentata non come dice la natura, bensì come libertà di scegliere il “Genere” a cui appartenere; scomparirà la parola sesso maschile o sesso femminile e verrà sostituita con la parola “Genere” seguita dalla natura in cui uno si riconosce (Etero. omosessuale, bisessuale, ecc.). Di fatto la parola gender, pare ce ne siano circa 60 tipi diversi, significa genere, e vuole del tutto sostituire la parola “sesso”. Un percorso distruttivo iniziato qualche tempo fa con il messaggio che la famiglia non è solo e non è sempre quella con mamma e papà, ma anche quella con due papà, con due mamme  (genitore 1 e 2 ) la famiglia arcobaleno, il tutto fatto passare come un qualcosa di fatto già esistente ed acquisito. Tutto ciò mina le fondamenta della nostra società e della nostra cultura millenaria che nei secoli ha sempre avuto uno ed un solo punto fermo, la famiglia tradizionale. La cosa grave è che le Nazioni Unite e, soprattutto, l’Unione Europea hanno sposato quest’ideologia del gender, come un’ideologia ugualitaria, quindi buona, quindi da proporre. L’Unione Europea ha stabilito sostanziosi finanziamenti per favorire la diffusione dell’ideologia del gender in Europa; il che ha significato che chiunque in una Università, in un contesto di ricerca, metta il termine gender nel suo programma, diventi idoneo a ricevere dei soldi; sarà forse questo il vero motivo per cui il governo si prodiga tanto? Ancora una volta questa Europa sembra mirare alla sua autodistruzione o quantomeno ad annichilire chi ne è membro non solo economicamente, ma, ora, anche culturalmente. E per questo motivo che invitiamo tutte le forze politiche e non, i giovani che non si rivedono in queste scelte, le famiglie e chiunque altro voglia, a mobilitarsi a settembre creando un comitato per la difesa della famiglia tradizionale e per la difesa dei nostri giovani dal tentativo di operare questo << lavaggio del cervello >>. Noi con Salvini a Salerno e provincia partirà subito nelle prossime ore con una richiesta ai sindaci di inviare una lettera alle famiglie per renderli edotti sul tentativo in atto, con il consiglio a non firmare il patto di corresponsabilità in questi termini”.

 Il segretario provinciale

 Mariano Falcone