Capri: chiuso Premio Danza Capri International

E’ stato l’evento clou di questo mese d’Agosto il grande spettacolo di danza e balletto che si è svolto nel Chiostro Grande della Certosa di San Giacomo e che ha visto premiare grandi etoile, coreografi e ballerini emergenti che sono stati protagonisti del Premio Danza Capri International 2015, sotto la direzione artistica del primo ballerino del Teatro San Carlo di Napoli Luigi Ferrone. Un’arte, quella del balletto, che da tre anni si è conquistata un posto sotto i riflettori nel panorama locale del mondo artistico, che prima di questa manifestazione non aveva mai avuto occasione di godere della bellezza dell’arte tersicorea in una cornice di tanto elevato valore come la Certosa di San Giacomo. Il premio, ideato, curato e diretto da Luigi Ferrone è riuscito ad entrare a pieno titolo nel clou dei grandi eventi che il Ministero dei Beni Culturali, la Regione Campania, il Comune di Capri e l’Azienda di Soggiorno promuovono nel corso della stagione turistica per valorizzare i siti ed il patrimonio culturale che si trovano nel nostro territorio. Quest’anno la serata si è avvalsa della brillante conduzione di Veronica Maya che ha consegnato, insieme alle autorità istituzionali, Sindaco, Assessore alla Cultura e nomi importanti del balletto, le targhe ai premiati e tra questi Victor Ullate, uno tra i più rappresentativi coreografi di danza contemporanea a cui ha fatto seguito Luciana Paris dell’American Ballet Theatre che  è stata anche insignita del ruolo di madrina della serata, le etoiles internazionali  Anbeta Toromani, Stefania Figliossi, Corona Paone, Alessandro Macario, Marlen Fuerte, Josue Ullate. Ad accanto ai ballerini premio speciale a Guido Pistoni, il coreografo che ha ripreso il balletto La Strada dal film di Fellini con musiche di Nino Rota. Ed anche per la carta stampata ed il mondo dei media hanno ricevuto il premio alla carriera Giuliana Gargiulo ed Elisabetta Testa. E per l’importante opera che svolge nell’ambito dell’arte il Teatro San Carlo è andato alla sovrintendente Rosanna Purchia ed al direttore dell’Arena di Verona Renato Zanella. Il grande spettacolo andato in scena alla Certosa è terminato con una suite del balletto la Strada mirabilmente eseguito dall’intero corpo di balletto dei giovani emergenti del Teatro San Carlo e dell’Accademia Nazionale di Danza di Roma. Applausi finali si sono levati per tutti i protagonisti che sono saliti a salutare il pubblico sull’immenso palco sotto le trecentesche volte della Certosa di San Giacomo con ovazione finale a Luigi Ferrone coraggioso e tenace patron del Premio Internazionale e dell’iniziativa caprese.