Salerno: Alec, scandalo Immigrati “Controllare associazioni territorio”

Alfonso Angrisani legale rapp.te dell’Associazione Lavoratori Extracomunitari e Comunitari, da anni in primo piano a fianco di cittadini immigrati , nelle province di Salerno, Napoli e Roma la cui unica forma di sostentamento si basa esclusivamente sull’autofinanziamento, dopo le  recenti indagini di natura penale, che vedono indagati alcuni operatori del settore,  lancia un appello  in cui chiede a Magistratura,  Forze di Polizia ed organi preposti al controllo ed alla gestione degli sbarchi e dell’accoglienza dei profughi, di  verificare con attenzione  tutte le operazioni che vedono coinvolte le varie associazioni e gli enti che usufruiscono d’introiti di natura finanziaria  per l’accoglienza e la gestione del fenomeno immigratorio .  “E’ doveroso fare chiarezza  ed esaminare scrupolosamente le eventuali manovre di denaro- sostiene Angrisani- nonché il titolo degli immobili dove vengono ospitati i profughi per poi procedere alla verifica di tutte le voci di spesa. Eventuali reati vanno a macchiare il lavoro di tante persone, che ogni giorno onestamente prestano il loro servizio a fianco degli immigrati che scappano dalla guerra, dalle epidemie: L’appello al controllo scrupoloso agli addetti della Capitaneria di Porto , al personale sanitario ed agli enti del volontariato che, in maniera pulita, si occupano di solidarietà. Purtroppo pochi sanno che dietro il flusso migratorio esiste un vero e proprio business da parte di alcuni enti coinvolti,  che nutrono ingenti fondi. L’ augurio, che suddetti fondi vadano a coprire interamente le spese  e non si perdano per altre strade. Proprio per fare luce su questi aspetti, è giusto che la Magistratura o chi per essa, possa approfondire capillarmente bilanci , note di spesa ed eventuali elementi  riguardanti le associazioni ed altri enti, protagonisti della gestione e dell’accoglienza dei profughi”.