Roma: Governo, Esposito “Tunisia, Bardo, dubbi erroristi su barconi”

“Aspetto che termini questa campagna elettorale che ha avvelenato il clima di ogni discussione, è l’unico modo per riportare al centro del dibattito la reale sicurezza dei nostri cittadini senza queste inutili e dannose strumentalizzazioni alle quali stiamo assistendo in questi giorni. Il pericolo che dei terroristi possano arrivare in Italia con i barconi dei migranti è possibile, ma non probabile. L’addestramento di terroristi costa alle organizzazioni del male tantissimi quattrini, l’industria del terrore difficilmente dilapiderebbe un proprio investimento rischiando che uno di questi barconi possa affondare in mare con i propri uomini. Sostengo da tempo che insospettabili attentatori sia più semplice possano viaggiare comodamente in aereo in business class. Uno dei maggiori pericoli, più che dal mare, viene da terra, con i Balcani che possono rappresentare quella che può essere definita un’autostrada del jihad. Sul marocchino Touil sono in corso accurate indagini e presto comprenderemo se davvero abbia avuto un ruolo nell’attentato del Bardo, in ogni caso la nostra intelligence e le Forze di Polizia sono intervenute poche ore dopo il mandato di cattura internazionale per porlo in stato di arresto. Ciò dimostra l’efficacia dei nostri apparati di sicurezza”.  Lo ha dichiarato a Sky Tg 24 il vicepresidente del Copasir, Giuseppe Esposito.