Pontecagnano Faiano: Ic Sant’Antonio, prima pietra riqualificazione

Posa della prima pietra, questa mattina, per i lavori di riqualificazione all’interno dell’area che ospita i plessi dell’Istituto comprensivo Sant’Antonio. L’intervento rientra nell’ambito del Programma operativo Fesr, Asse II, obiettivo C attraverso il quale il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) ha inteso promuovere azioni a favore del miglioramento degli edifici scolastici. Il progetto dell’Ic Sant’Antonio, ammesso a finanziamento per un importo complessivo di circa 240 mila euro, è stato elaborato in piena sinergia con l’Ente. A presentarlo e a confermarlo questa mattina il Dirigente scolastico Angelina Malangone, il Sindaco Ernesto Sica, l’architetto Luigi Sconza, progettista e direttore dei lavori, e l’ingegnere Ersilio Staglioli del Comune. A testimoniare l’importanza della giornata, la presenza del professore Renato Pagliara, Dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Salerno. In sala, insieme ai tanti bambini e in un clima di grande entusiasmo, c’erano l’Assessore alla Pubblica istruzione Francesco Pastore e li professore Vincenzo Bianchini e Domenico Sabia, rispettivamente ex Dirigenti scolastici dell’Ic Moscati di Faiano e dell’Ic Sant’Antonio. La professoressa Malangone ha salutato e rivolto un sentito ringraziamento al provveditore Pagliara, all’Amministrazione comunale, al gruppo di lavoro, al presidente e ai membri del Consiglio d’istituto, al professore Sabia e al professore Alessandro Turchi, Dirigente Profagri Salerno. “Oggi presentiamo un grande risultato reso possibile da una proficua azione di concertazione con il Comune. Siamo orgogliosi di questo importante obiettivo raggiunto frutto di impegno e determinazione e mi preme rivolgere un ringraziamento alla dottoressa Rosa Lembo per il lavoro svolto” ha aggiunto la Dirigente dell’Ic Sant’Antonio ribadendo le tappe della progettualità. Spazio, quindi, all’Inno alla Gioia eseguito dall’orchestra degli alunni. A seguire, l’architetto Luigi Sconza, con il supporto video, ha illustrato nel dettaglio l’intervento che, con una durata fissata in 150 giorni, prevede: la riqualificazione degli spazi verdi dotandoli di requisiti per accogliere attività didattiche all’aperto; l’abbattimento delle barriere architettoniche con l’installazione di un ascensore che garantisca la piena accessibilità anche agli ambienti del primo livello; la creazione di un percorso coperto ma aperto di collegamento tra la scuola primaria, la scuola media e la palestra; l’incremento della sostenibilità ambientale attraverso l’installazione di impianti tecnologici collegati a fonti di energia alternativa. L’ingegnere Ersilio Staglioli, in qualità di supporto al Rup, a sua volta ha ribadito come l’attività sia stata realizzata in piena sinergia tra scuola e Comune. Il Sindaco Ernesto Sica ha, dunque, salutato e ringraziato i presenti evidenziando come “la presenza dei professori Sabia e Bianchini testimonia a distanza di tempo quanto i sentimenti di appartenenza al sistema scolastico e alla nostra Città siano forti e radicati”. Per il Primo Cittadino “l’utilizzo dei fondi europei anche per il miglioramento delle scuole rappresenta una grande opportunità e si arriva a questo grande risultato quando ci sono unità di intenti e caparbietà come in questo caso dove la squadra ha funzionato perfettamente”.  “La riqualificazione di questo polo scolastico – ha concluso – si coniuga pienamente allo sviluppo dell’area circostante che vede l’Amministrazione in prima linea da tempo e con risultati evidenti”. A seguire lo scoprimento del tabellone dei lavori e la posa della prima pietra da parte della professoressa Malangone, del professore Pagliara e del Sindaco Ernesto Sica accompagnati dall’esecuzione dell’Inno d’Italia da parte dei bambini.