Napoli: “Il libro dipinto, viaggio nella bellezza della creatività, dedicato ai “classici dell’arte”

Bianca Fasano

Facendo seguito al percorso per Il ciclo de “Il libro dipinto”, viaggio nella bellezza della creatività promosso dall’Istituto Culturale del Mezzogiorno e dalla libreria “Iocisto”, a “passeggia” per la città, avente  lo scopo precipuo di rendersi partecipe della diffusione  e dello sviluppo di quell’insieme complesso cui i greci davano nome “paideia si è tenuto,  giovedì 23 aprile, nella Stazione dell’Arte Vanvitelli, dedicato ai “classici dell’arte”, un Vivace incontro con l’arte, per “Il libro dipinto: viaggio nella bellezza della creatività durante il quale è stato proposto al pubblico presente anche un recital di narrativa e poesia  a cura di Adriana Carli, nota, tra l’altro, per avere interpretato la pittrice Frida Kahlo, la sognatrice artista messicana, in “vertigini del colore”, in gennaio, nella Cappella Sansevero in Napoli. Partito lunedì 30 marzo nella biblioteca B. Croce, Via De mura, angolo Via Luca Giordano, ore 17,30 (I contemporanei) ha proseguito il suo percorso giovedì 2 aprile, nella Stazione dell’Arte Vanvitelli, ore 17,00 (esposizione recital arte/poesia). Gli artisti in viaggio: Alessio Francesco Le città invisibili di Italo Calvino; Ariano Giovanni I mille volti di Napoli di Eduardo De Filippo; Avella Vittorio L’uomo avanzato di Mariano Baino; Betteghella Franco Il nome della rosa di Umberto Eco; Carrino Nicola Il sentiero dei nidi di ragno di Italo Calvino; Dalisi Riccardo Il Gattopardo di G.Tomasi di Lampedusa; De Cunzo L’amara scienza di Luigi Compagnone; Della Giovanna Guido Il mare non bagna Napoli di Anna Maria Ortese; Di Fiore Gerardo Il nome della rosa di Umberto Eco; Ellen G Un altro mare di Claudio Magris; Giannino Antonio Il resto di niente di Enzo Striano; Longo Veronica Novecento di Alessandro Baricco; May Paolo Lu campo de li girasoli di Andrej Longo; MarinoElio Ferito a morte di Raffaele La Capria; Montella VincenzoSupersantos di Roberto Saviano; Oppido SalvatoreL’occhio del Vesuvio di Ermanno Rea; Olivares Manuel Opera aperta di Umberto Eco; Pacifico Maia Il mare non bagna Napoli di Anna Maria Ortese; Pagano Enzo Dialogo con leucò di Cesare Pavese; Pagano Nicola Lezioni americane di Italo Calvino; Panaro Rosa Vangelo secondo Maria di Barbara Alberti; Pesacane G. Koraillon di Fiorella Franchini; Petrucci Nello Le città invisibili di Italo Calvino; Rago Paola Il castello dei destini incrociati di Italo Calvino; Robert Gisela La porta proibita di Tiziano Terzani; Scateni Luciano Che fine ha fatto l’arte digitale di Vilma Torselli; Schiano Romualdo Una spirale di nebbia di Michele Prisco; Sica Pasquale Il barone rampante di Italo Calvino; Spanò N. A maronna v’accumpagna di Roberto D’Aiello; Stefanucci Toni Un messico napoletano di Peppe Lanzetta; Stoccuto Mario Le cosmicomiche di Italo Calvino; Terlizzi Ernesto La spirale di nebbia di Michele Prisco. Tra le presenze di spicco, quella del Maestro Carmine Meraviglia con la sua opera dedicata al brano di Dante su Paolo e Francesca, “Korallion”, dove  Archì déco interpreta il romanzo di Fiorella Franchini- Pastello su legno-disegnato da Gabriella Pesacane Archì, Maria Pia Daidone, per L’Arcadia di J. Sannazaro e Rosario Mazzella. che  ha realizzato un lavoro per la poesia “La noia” di G. Ungaretti. Ricordiamo le “LOCATIONS” che, grazie alle adesioni e al coinvolgimento che il progetto ha originato, saranno particolarmente ricche di stimoli. Perliamo di luoghi istituzionali (Biblioteca Croce, Biblioteca Capriolo e Nazionale, e anche Castel dell’Ovo e Istituto per gli studi Filosofici), ad altri più insoliti e intriganti come la già ricordata Stazione dell’Arte Vanvitelli  e le eccellenze Campane. L’iniziativa si avvale del supporto e del patrocinio dell’Unione Nazionale Scrittori Artisti, della Federazione Italiana Scrittori, della rivista Arte&Carte, della Associazione Culturale  Ars e Poliars 2013 nonché di enti istituzionali quali il Comune di Napoli, tramite l’Assessorato alla Cultura e la Presidenza della V Municipalità.  Reference essenziale.Titolo, come si è detto: Il Libro Dipinto. La direzione Artistica: Antonio Filippetti, il coordinamento scientifico-editoriale: Gianpaolo Paladino; il coordinamento tecnico-organizzativo: Yvonne Carbonaro e Claudia Migliore. Responsabile promozione e media: Federica Flocco. Allestimenti: Studio Istme.