Salerno: Coscia “Regione Campania, si conferma latitante”

 “Grave oltre ogni limite di sopportazione quello che sta succedendo in Regione Campania sul tema della riforma delle Province. Come stabilito dalla Legge Del Rio – afferma il Capogruppo PD in Consiglio Provinciale Giovanni Coscia -. le Regioni devono, e sottolineo devono, approvare una normativa di riordino, che stabilisca quali sono le funzioni aggiuntive a quelle già stabilite dalla Legge 56/2014 da delegare alle Province, e favorire l’assorbimento nel proprio organico, innanzitutto, il personale dei Servizi per l’impiego e quello della Polizia Provinciale, tanto per iniziare.  La questione non è di poco conto, perché se questo non succede vuol dire continuare a retribuire con fondi del Bilancio Provinciale, già pesantemente decurtato dai continui tagli e ormai strutturato dai poteri centrali su una quantità di personale ridimensionata, una parte consistente dei dipendenti delle Province. Purtroppo, e questo lo possiamo dare per certo, Caldoro e soci confermano la loro latitanza. La campagna elettorale e l’abitudine di questa Giunta Regionale a non affrontare i problemi, stanno recando danni anche a quello che rimane delle Province campane e soprattutto ai suoi dipendenti. – continua Coscia -. Già abbiamo ereditato una Provincia amministrata dalla destra, che per ben due volte ha sforato il Patto di stabilità  ed è andata in pre dissesto finanziario, ora l’ Ente provinciale rischia di ritrovarsi in ulteriori difficoltà proprio per il menefreghismo di Caldoro e compagnia. L’ultima riunione convocata ieri a Napoli sulla questione, è andata deserta proprio per la ormai atavica assenza degli attori principali della Regione Campania. Ora è tempo di passare ai fatti. Innanzitutto chiederemo alla   Regione Campania, il rimborso delle spese già effettuate per il personale che non  è più di competenza provinciale a far data dal 1° gennaio 2015.  La Regione deve rispettarela Legge DelRio, procedendo all’individuazione delle competenze fondamentali e di quelle aggiuntive. Siamo pronti, insieme alle altre Province campane, a mettere in campo ogni azione necessaria, per rammentare all’evanescente  Presidente Caldoro e soci, di assumersi le proprie responsabilità, rispettando gli impegni presi in sede di Conferenza Stato/Regioni, di cui peraltro il Governatore è vice Presidente. Questi continuano a fare i politicanti sulla vita delle persone, farsi belli a Roma e dimenticarsene a Napoli – conclude Coscia – non è più tollerabile!