Eboli: Garanzia Giovani, 23 tirocini per i giovani al Comune

Si è tenuto in una stracolma Aula Consiliare del Comune di Eboli l’importante convegno informativo sul “Programma Garanzia Giovani Campania”, straordinaria risorsa a livello nazionale, finanziata con fondi europei finalizzati a politiche attive di orientamento, istruzione e lavoro ed inserimento al lavoro condotto dalla Regione Campania che ha attivato una task force con servizi pubblici per l’impiego con quelli privati. Sono intervenuti Carmine Busillo e Deborah Amoruso, del Forum Provinciale dei Giovani, il Commissario straordinario del Comune di Eboli, Vincenza Filippi, il Presidente di AMESCI, Enrico Borrelli e il Presidente dell’ARLAS, Pasquale D’Acunzi. Si è parlato delle opportunità per i giovani tra i 15 e i 29 anni, residenti in Italia e non impegnati in un’attività lavorativa né inseriti in un corso scolastico o formativo, attraverso le misure previste dalla Garanzia che sono: Servizio civile, Accoglienza, Orientamento, Formazione, Accompagnamento al lavoro, Apprendistato, Tirocini, Sostegno all’autoimprenditorialità, Mobilità professionale all’interno del territorio nazionale o in Paesi UE, Bonus occupazionale per le imprese, Formazione a distanza. A tal proposito Carmine Busillo dichiara soddisfatto: “è stato un incontro davvero proficuo in quanto, oltre alla conferma da parte del Presidente dell’ARLAS, Pasquale D’Acunzi dell’imminente avvio presso il Comune di Eboli di n. 23 tirocinanti, per i quali a giorni sarà pubblicato il Bando e per i quali il Commissario dott.ssa Filippi ha già chiesto l’estensione a n. 35 come consentito dalla normativa, lo stesso Commissario straordinario del Comune di Eboli e il Presidente di AMESCI Enrico Borrelli, hanno raggiunto un’intesa di massima riguardante l’avvio di un progetto di Servizio Civile Regionale che coinvolga altri giovani del Comune di Eboli. E’ questo il genere di azioni che chi è al servizio della nostra Città e di tutto il territorio deve agevolare tramite l’incontro tra i decisori politici ed istituzionali.”