Giubileo di conversione per tutti: appello ai mafiosi!

 di Rita Occidente Lupo

“Per il vostro bene, vi chiedo di cambiare vita”. L’incipit della Bolla d’ indizione giubilare, che Papa Francesco rivolge “agli uomini e alle donne che appartengono a un gruppo criminale, qualunque esso sia”. “Per tutti, presto o tardi – ammonisce -, il giudizio di Dio, a cui nessuno può sfuggire”. L’invito a spalancare le porte del cuore alla conversione, a lasciarsi pervadere dalla grazia, nel rinnegare le tenebre ed afferrare la misericordia del perdono divino, per invertire la rotta esistenziale. Per offrire a tutti un’occasione di perdono, un anno straordinario, per lucrare indulgenze anche senza recarsi direttamente in Capitale. Pertanto, i singoli presbiteri, predisporranno l’apertura di una locale Porta Santa, vista come accesso di misericordia, emulante le Porte Sante delle basiliche papali. Nel corso dell’intero anno, speciali grazie a chi si porrà in ascolto della Parola divina, sì da incarnarla nella propria vita.