Salerno: Biblioteca Provinciale giornata di studi conservazione e tutela patrimonio librario

Nell’ambito del Progetto POR FESR 2007-2013 “Riversamento dell’OPAC di Bibliorete nella rete SBN Polo Cam e digitalizzazione del patrimonio antico relativo al territorio campano nei secoli XVII-XVIII”, venerdì 27 marzo, alle ore 10.00, presso il Salone “Francesco Cerenza” della Biblioteca Provinciale di Salerno, si terrà una Giornata di studi sul tema della conservazione e tutela del patrimonio  librario, organizzata  in occasione del restauro di manoscritti e volumi a stampa della Biblioteca Provinciale. Tra i  quattordici esemplari  oggetto dell’intervento conservativo si annoverano il ms. 18, originale del cosiddetto Manoscritto Pinto, con gli stemmi non acquerellati e datato alla seconda metà del secolo XVIII; il Repertorio dei Quinternioni di Principato Citra e Ultra del  XVII secolo, appartenente al Fondo Guariglia;  il tomo primo del De re diplomatica di Jean Mabillon, opera pubblicata per la prima volta  nel 1681, di cui la Biblioteca possiede l’edizione napoletana del 1789; l’Antiphonarium Romanum de tempore et Sanctis, pubblicato a Venezia nel 1735 da Nicolò Pezzana, editore specializzato in libri liturgici con notazione musicale. L’incontro si propone il duplice intento di sensibilizzare il pubblico sulla necessità di porre in essere azioni di tutela dei beni librari, e di promuovere l’importantissimo patrimonio custodito nelle biblioteche del  territorio. “La salvaguardia di un patrimonio librario così prezioso – afferma il Presidente Giuseppe Canfora – rappresenta un impegno dell’Amministrazione nei confronti dell’intera Comunità ed in particolare delle generazioni future, alle quali abbiamo il dovere di trasmettere i valori identitari della nostra cultura”. In occasione dell’evento, sarà possibile ammirare gli splendidi volumi riportati a nuova vita grazie all’attento lavoro di recupero realizzato dal Laboratorio di Restauro dell’Abbazia di Cava de’Tirreni. “La Biblioteca Provinciale – commenta la Dott.ssa Barbara Cussino – possiede fondi antichi e di pregio, a cui è necesserario  dedicare un’attenzione continua nel tempo, prevedendo interventi periodici di tutela e restauro. La piena valorizzazione dei nostri beni librari non può prescindere, infatti, da un’azione adeguata di conservazione”. All’iniziativa parteciperanno Giuseppe Canfora, Presidente della Provincia di Salerno, Barbara Cussino, Funzionario Delegato del Settore Musei e Biblioteche, Maria Galante, Professore Ordinario di Paleografia presso l’Università degli Studi di Salerno, Maria Di Prisco, già Direttore del Laboratorio di Restauro della Biblioteca Vittorio Emanuele III di Napoli, don Leone Morinelli, Direttore del Laboratorio di Restauro dell’Abbazia della SS. Trinità di Cava de’ Tirreni.