Salerno: Fondazione Ambrosini “Giornate della Solidarietà e della Mondialità”

“I migranti non sono umani di seconda classe: sono cittadini, sono figli di Dio, sono migranti come noi, perché tutti noi siamo migranti verso un’altra patria” Papa Francesco. (tratto dal discorso pronunciato dal Santo Padre durante la visita a Napoli il 21 marzo scorso.) Sabato 28 marzo 2015, presso il Cinema Teatro San Demetrio in Salerno alle ore 9,30, avrà luogo la cerimonia di presentazione delle “Giornate della Solidarietà e della Mondialità – 2015”, iniziativa promossa dall’Arcidiocesi di Salerno con gli Uffici della Caritas e della Migrantes insieme alla Fondazione Rachelina Ambrosini sul tema: “Accoglienza, Integrazione, attraverso la Costituzione”. Alla presenza di Sua Ecc.za Monsignor Luigi Moretti, Arcivescovo Metropolita della Diocesi di Salerno, una rappresentanza di studenti delle scuole cittadine, di ogni ordine e grado, si confronteranno con uomini e donne impegnati, ogni giorno, con competenza e spirito di sacrificio a far crescere la democrazia, la libertà, l’uguaglianza tra i popoli. L’iniziativa si avvale della collaborazione della Parrocchia di San Demetrio e dell’area Mondialità della Caritas italiana. Interventi di saluto di don Marco Russo, direttore della Caritas della Diocesi di Salerno dr. Alfredo Anzalone, Questore di Salerno Relatori don Rosario Petrone, responsabile dell’Ufficio Migrantes avv. Simona Scocozza, responsabile dell’area Mondialità della Caritas dr. Andrea Iovino, presidente della Biennale del Mediterraneo. Moderatore dr. Tommaso Maria Ferri, presidente della Fondazione Rachelina Ambrosini Presiede S.E. Mons. Luigi Moretti, Arcivescovo Metropolita di Salerno,Campagna – Acerno. *14° Concorso Scolastico “Rachelina e i Giovani – 2015”. Il tema: Accoglienza, integrazione, attraverso la Costituzione. Cari ragazzi, dobbiamo prendere atto che la società occidentale, crescendo la popolazione immigrata in tutti i paesi europei, tenderà sempre più a diventare multietnica. Che questo processo, in cui vengono a contatto culture tanto diverse, non è indolore; che è necessario rispettare i diritti umani e offrire un’accoglienza democratica e aperta, senza venire meno a tutti i principi dello stato di diritto. E dobbiamo sottolineare che questo deve essere vero in entrambe le direzioni: quella che concerne i diritti delle persone immigrate, e quella relativa a esigere da tutti, immigrati compresi, il rispetto delle leggi. Raccontate le vostre storie d’incontro e d’amicizia con chi viene da lontano, per aiutare noi grandi ad affrontare con responsabilità e comprensione l’argomento dell’accoglienza e dell’integrazione, scalino di crescita sociale. ** Il manifesto è stato realizzato dalla studentessa Anna Pisaturo del Liceo Artistico Menna Sabatini di Salerno.