Salerno: Giornata mondiale sindrome Down, Pianeta 21 incontra studenti “Virtuoso”

Sabato 21 marzo 2015 è la Giornata mondiale delle persone con sindrome di Down, appuntamento internazionale proclamato da una risoluzione dell’ONU nel 2011. A Salerno saranno protagonisti di questa giornata gli studenti dell’Istituto Alberghiero “Roberto Virtuoso” insieme all’organizzazione di volontariato Pianeta 21 di Salerno. In una delle classi dei giovani studenti salernitani con la partecipazione degli esperti dell’associazione Pianeta 21 Salerno ci si confronterà sulla valorizzazione delle diversità al di là degli stereotipi. L’istituto Virtuoso ha accolto la proposta dell?associazione Pianeta 21 Salerno di realizzare il primo di un ciclo di incontri con gli studenti che vuole favorire un percorso culturale di conoscenza della sindrome di Down che è alla base di una reale integrazione. In Italia, con una storia ricca di sentimenti il Coor DownOnlus- Coordinamento nazionale associazione delle persone con Sindrome di Down ha deciso di promuovere la giornata internazionale con il lancio di un video su YouTube dal titolo “The Special Poposal”. Due minuti di video reality che raccontano la voglia di normalità di una coppia di adulti con sindrome Down, Salvatore e Caterina, che da anni sta seguendo un percorso di autonomia abitativa. Il video ripreso nella sede di lavoro di Caterina ha come colonna sonora il brano di Norah Jones “Come away with me” cantato dal vivo dal gruppo vocale Neri per caso che ha prestato la propria voce per questa speciale richiesta. La campagna è stata lanciata sui social e su internet con il titolo #specialproprosal. L’obiettivo del video è di promuovere l’opportunità per le coppie di adulti con sindrome di Down di poter avere una vita vera; compiendo proprie scelte di indipendenza lavorativa e sentimentale. L’associazione Pianeta 21 opera a Salerno dal 2012 ed è impegnata a promuovere sul territorio progetti di autonomia e indipendenza, diffusione della cultura dell?integrazione e di valorizzazione della diversità e favorire la conoscenza e lo scambio tra famiglie sul tema della sindrome di Down.