Futuro delle Università del Sud, se ne discute alla Federico II di Napoli

Job act, precariato, riforme universitarie e futuro accademico del Mezzogiorno sono i temi oggetto del convegno “Università e precariato, espatriare o resistere al Sud?” che si svolgerà lunedì 16 marzo alle 11 presso l’aula Spinelli del Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università Federico II di Napoli. Ad introdurre il dibattito sarà Domenico Piccolo, professore ordinario di Statistica. Interverranno Marco Musella, direttore del dipartimento di Scienze Politiche della Federico II e professore di Economia Politica, Luigi Gallo e Luisa Bossa, deputati rispettivamente del Movimento Cinque Stelle e del Partito Democratico, entrambi membri della Commissione Cultura Scienza e Istruzione alla Camera dei Deputati, e Ciro C. De Falco, dottorando in Scienze Sociali e Statistiche presso la Federico II. A moderare gli interventi la giornalista de “Il Corriere del Mezzogiorno” Chiara Marasca. Il convegno sarà un’occasione per docenti e deputati di confrontarsi con gli studenti e di analizzare gli ultimi dati drammatici sull’istruzione universitaria al Sud, con immatricolazioni in calo del 30%. A preoccupare gli atenei del Mezzogiorno sarebbe anche  il nuovo meccanismo di ripartizione dei fondi alle Università: in particolare si discuterà di quel Fondo di funzionamento ordinario che finirebbe per penalizzare  proprio gli atenei meridionali. Si analizzerà, infine, la situazione del futuro precario della ricerca italiana e del Sud e dell’inarrestabile “fuga di cervelli” dal Mezzogiorno al Nord ed all’estero.