Cava de’ Tirreni: amministrative, Lamberti “Cava Ci Appartiene” apertura campagna elettorale

Il Professor Armando Lamberti, candidato Sindaco al Comune di Cava de’ Tirreni con la lista Civica “Cava ci Appartiene”, ieri sera ha dato il via alla sua campagna elettorale.  Lo ha fatto con un incontro – conversazione tenutosi nella sala dell’Oratorio della Parrocchia della SS. Annunziata.“Una scelta non casuale per tre motivi” ha detto Lamberti, che ha tenuto banco davanti al folto pubblico presente per circa due ore.  Il primo: “Da qui, nel 1656, partì la solenne processione dopo la quale,  come narra la tradizione, la peste fu miracolosamente debellata. Oggi da qui parte il mio  “Lamberti in Tour”; obiettivo: sconfiggere la cattiva politica. Il secondo: siamo all’Annunziata, una  frazione da troppo tempo trascurata. Noi di “Cava ci Appartiene” siamo convinti, invece, che proprio questi territori siano il cuore pulsante del nostro Comune, e che, proprio per questo, debbano essere rivalutati dal punto di vista economico, culturale e sociale”. Il terzo motivo è sicuramente rappresentato dal grande entusiasmo e dalla ricchezza valoriale di cui sono portatori i giovani dell’Associazione Uniti per l’Annunziata.“Secondo i dati tra le nostre mani” ha continuato Lamberti “la passata amministrazione ha convogliato gran parte dei fondi, rivenienti dalle tasse comunali, a favore del centro della città, lasciando solo le briciole alle frazioni. Noi vogliamo assolutamente riequilibrare queste cifre”. Le ragioni che hanno spinto Armando Lamberti alla candidatura a Sindaco di Cava de’ Tirreni sono diverse: “Sono un uomo pieno di passione per la politica, e “la lotta” non mi ha mai spaventato, e sono convinto che non è assolutamente possibile continuare a delegare la politica di questi territori a coloro che di fatto sono i responsabili del declino che è sotto gli occhi di tutti. Le amministrazioni comunali degli ultimi anni hanno meritato un giudizio ampiamente negativo. Il Sindaco uscente, Galdi, ha cambiato 11 giunte in quattro anni e mezzo. Come è possibile?”  Certamente questa è una delle cause della sfiducia dei cittadini nella politica. Il nostro obiettivo è soprattutto quello di riavvicinare i cittadini alla politica, cercando di dare una risposta forte all’esigenza tanto avvertita di una nuova e buona politica. La forte astensione dal voto costituisce un dato allarmante che si può contrastare solo con una proposta di democrazia partecipata dal basso e con l’impegno diretto di persone che per il loro vissuto siano credibili ed affidabili. “Noi stiamo lavorando ad un progetto complessivo che nei prossimi cinque anni sia in grado di avviare un processo di rinascita economica, sociale e culturale della nostra Città. Per quanto riguarda, in particolare, la vita delle frazioni, riteniamo che occorra procedere ad una riqualificazione di tutti i plessi scolastici, dotandoli di spazi all’interno dei quali la Comunità possa trovare luoghi in cui riunirsi, discutere, socializzare. Sarà, ovviamente, necessario prevedere delle apposite convenzioni che regolamentino la possibilità di utilizzo appropriato di alcuni di questi spazi da parte di associazioni presenti sul territorio. Sull’esito della tornata elettorale del 17 maggio Lamberti ha dichiarato: “Mi auguro con tutto il cuore che il prossimo sindaco di Cava possa essere davvero chi Vi parla, e devo dire che credo di poterne avere la fondata speranza!”; una frase accolta da una vera ovazione dei tanti presenti. Prima che Lamberti prendesse parola, il microfono è toccato al candidato consigliere Salvatore Balestrino, 30enne broker assicurativo, da sempre impegnato nel sociale, alla prima esperienza politica ed espressione del Movimento Uniti per l’Annunziata, che ha presentato varie proposte per migliorare la qualità della vita nella frazione Annunziata. “Il nostro Movimento ha parlato con tutti i candidati, ma ha deciso di aderire al manifesto fondativo di Cava ci Appartiene e di sostenere la candidatura del professor Lamberti perché è quello che più ci ha convinti”, le sue parole. Ha moderato l’incontro l’Avv. Francesco Rinaldi, portavoce del Movimento Uniti per l’Annunziata, che unitamente alla dott.sa Immacolata Mazzotta, ha testimoniato la determinazione dell’intero gruppo nel voler contribuire ad un progetto che sia in grado di dare un futuro alla speranza elevando la qualità della vita nella Città.