Amalfitana: fronte unico per ambiente Coordinamento associazioni

Gli ambientalisti della Costiera e il mondo della cultura amalfitana fanno fronte comune. Nasce il primo Coordinamento delle associazioni che operano a tutela dell’Antica repubblica marinara. Un modo per promuovere un’azione di condivisione e di collaborazione nelle diverse attività che i singoli gruppi già svolgono e che vanno dalla tutela dell’ambiente alla valorizzazione del territorio. Ne fanno parte: Acarbio (Associazione Costiera Amalfitana Riserva Biosfera), Macchia MediterraneaPosidonia, La FelucaCast (Cetara Associazione Sviluppo Turistico), Italia Nostra SalernoFiab Salerno (Federazione Italiana Amici della Bicicletta) e il Centro di Cultura e Storia Amalfitana, storica istituzione culturale da sempre vicina al mondo dell’associazionismo. E così da Vietri sul mare a Positano fino ad arrivare a Tramonti, l’unione farà la forza di incidere presso Enti ed Istituzioni spesso distratti se non addirittura sordi. A sostegno di questa mobilitazione del volontariato attivo sul territorio ci sono anche elementi di spicco dell’ambientalismo salernitano come Italia Nostra e la Fiab. Il coordinamento sarà aperto a tutte le altre associazioni che ne vorranno far parte, così come è stato ribadito durante il primo incontro tenutosi a Tramonti presso la sede di Acarbio. Il tema di discussione principale è stato come poter sensibilizzare al meglio i cittadini contro l’abbandono dei rifiuti lungo le strade e nei valloni e come valorizzare un territorio, patrimonio Unesco spesse volte messo a rischio proprio dal degrado. Tra i progetti che troveranno il sostegno del coordinamento, unendo gli obiettivi che accomunano le singole realtà associative, ci sarà anche la candidatura della Costiera amalfitana a Riserva Mab Unesco che dal 2009 impegna l’attività di Acarbio, e un’attenzione verso il mondo della ruralità, elemento caratterizzante del territorio, con l’adesione al progetto dei Distretti rurali delle aree interne e protette della Provincia di Salerno.