Eboli: musical “America” di Guido Cataldo al Cinema Italia

Carmine De Nardo

“America”, Il Musical vincitore di due premi Broadway Word Italia 2014 come miglior Partitura: Guido Cataldo e miglior attore protagonista: Simone Sibillano, sbarca a Eboli il 4 febbraio scorso presso il Cinema Italia. Un’ appuntamento dovuto con la storia del protagonista. Sì perché Guido Cataldo narrando l’ emigrazione Italiana agli inizi del ‘900 ripercorre la storia del nonno ebolitano, Bartolomeo e di un gruppo di emigranti che presero la drammatica decisione di partire per il nuovo mondo. Quindici artisti guidati dal regista e cantante Simone Sibillano raccontano in questo musical le storie dei nostri emigranti con sensibilità e talento attraverso canti, danze e musiche che rimandano ad un epoca, gli inizi del novecento, che ha segnato la nostra storia di italiani nel mondo. Un tema di grande attualità, in considerazione delle tragiche emigrazioni che si stanno svolgendo in modo disumano nel nostro mediterraneo. Un sogno di libertà che oggi si infrange troppo spesso con l’ indifferenza  e il cinismo dei paesi cosiddetti sviluppati. Ma chiediamo ad una delle colonne portanti del musical America, il maestro Gaspare Di Lauri, dell’ accademia New MusicLand di Eboli, da dove ha origine l’ opera. Già ne 1994 c’ è stata la prima edizione del musicol “America” che ha avuto un grande riscontro nelle tournè negli Stati Uniti e in Canada nei posti dove l’ emigrazione era avvenuta. Io, che allora facevo parte del gruppo degli interpreti, ebbi la possibilità di cantare davanti ai figli e ai nipoti degli emigranti. Una esperienza emozionante e commovente da entrambe le parti. La vera Italia era lì. Eravamo tornati alle nostre radici. Nella nuova edizione del musicol qual’ è stato il suo ruolo? Non ho partecipato direttamente all’ esibizione presso il Cinema Italia che, nonostante ciò ha riscosso un grande successo, ma ho partecipato alla registrazione delle basi corali per le colonne sonore. Alcune registrazioni particolarmente riuscite, come quella della canzone “Ninnella” risale direttamente  alla prima edizione nel 1994.

Siamo di fronte a un altro successo per la città di Eboli?

Sicuramente. Perché Eboli è una città votata per la cultura. Basta smuoverla un po’ e subita affiora la sua indole.