Salerno: ITT “B.Focaccia”, docenti sostegno, autori calendario scolastico, scrivono a Repubblica,

Siamo il gruppo di insegnanti di sostegno dell’I.T.T. “Focaccia” di Salerno, oltre che lettori di Repubblica. Sabato 24 gennaio ad uno di noi è capitato di leggere l’articolo sull’ edizione di Milano in cui delle studentesse bergamasche facevano “rivivere” delle opere d’arte. Insieme agli alunni diversamente abili, il gruppo di lavoro dell’I.T.T. “Focaccia” di Salerno ha realizzato il calendario 2015 simile nell’idea a quello del sopra citato articolo ma differente nella realizzazione e nella metodologia. In esso troverete i nostri alunni che “reinterpretano” i quadri alla luce delle emozioni che l’opera stessa ha suscitato in loro. Il lavoro è stato preparato in tre fasi, durante le quali gli alunni sono stati protagonisti attivi. La prima ha riguardato la ricerca delle immagini e la loro conoscenza; la seconda la scelta dei costumi, delle pose e dei soggetti; la terza l’inserimento degli alunni stessi nell’opera di riferimento. I quadri sono stati selezionati in relazione alla sensibilità di tutti i soggetti coinvolti. In un primo momento avevamo qualche dubbio sulla riuscita, perché non volevamo che il lavoro avesse un ritorno diverso da quello preventivato: che lo stesso suscitasse sentimenti di pietà e finto buonismo. Il risultato ci ha sorpreso perché, già dai primi scatti, ci siamo accorti che i ragazzi si divertivano e immaginavano gli eventi rappresentati con grande partecipazione: spontanea è l’espressione assunta. Il calendario finito ha avuto inaspettati consensi, ciò ad ulteriore prova che l’arte in ogni sua forma è l’unico linguaggio capace di colmare ogni distanza, di essere compreso da tutti coloro “che vogliono sentire”.