Nocera Inferiore: concerto Ilaria Graziano & Francesco Forni

Alle 21.30 di Giovedì 15 Gennaio la Vineria Buio (P.zza Guerritore,11 Nocera Inferiore), presenta il concerto di due grandi artisti di fama nazionale, Ilaria Graziano & Francesco Forni. A seguire dj set selection by MarioB. (FreeformJazz). Ilaria Graziano / Francesco Forni “From Bedlam to lenane” Il disco racconta storie, attraverso un folk blues personalissimo e di grande coinvolgimento; storie come quella di cui parla il brano di apertura, Mad Tom O’Bedlam, personaggio di un anonimo poema del XVII secolo, che nella tradizione inglese rappresenta il prototipo di folle. Guidata dalle sole voci e da un paio di chitarre acustiche, Love sails ha l’anima dei migliori duetti di Mark Lanegan e Isobel Campbell, conservando l’accento swing di cui l’album è intriso. La musicalità che viene fuori dal testo di La strada è lo strumento aggiunto, merito di un’interprete d’esperienza come Ilaria Graziano. Il tempo, che incalza sempre più, ricorda una specie di sirtaki greco e regala in conclusione un assolo bellissimo di Forni.  Il manouche, lo stile jazzistico portato in giro da chitarristi principalmente francesi o dei paesi bassi (vedi Bireli Lagrene, Debarre, Rosenberg), compare in un disco italiano come un miracolo. Rosaspina, racconta “la storia di un uomo che viene da lontano”. Un blues in E minor in cui la storia, la voce, lo slide metallico in open tuning sulle corde si muovono attraverso i suoni e la timbrica di una vecchia chitarra parlor. Rosso che manca di sera è un piccolo capolavoro che dà i brividi per la bellezza della voce e la sensibilità dell’interpretazione. In On y va, i cori della Graziano, la tecnica di Forni alla chitarra, il goliardico assolo di kazoo e il testo, un po’ in francese (come tradizione richiede) e un po’ in italiano, dimostra la magia che il duo riesce a sprigionare su questo brano dal sapore antico. Il dolcissimo duetto di Crying è un brano due voci e chitarra  toccante, che arriva in profondità. Seguono poi due cover splendide,: Be my husband di Andy Stroud (rifatta fra tanti anche da Nina Simone e Jeff Buckley), e Volver Volver di Vicente Fernandez. Il disco si chiude con Lenane’s Blues, una delle canzoni più belle dell’album. Un riuscitissimo tentativo di blues modale in cui Forni conclude con un breve ma stupendo assolo che è un piacere per le orecchie. Presenteranno inoltre il loro ultimo lavoro COME 2 ME edito da GOODFELLAS.