Salerno: “Giù le mani dal porticciolo”, concorso d’idee

Il comitato Giù Le mani dal Porticciolo ha bandito un concorso di idee per la realizzazione di opere d’arte in ceramica atte a riqualificare e valorizzare l’area del Porticciolo di Pastena. Il tema dato alle opere è il Mediterraneo, inteso non soltanto come mare ma come una complessa area geografica, che comprende tutti i Paesi che si affacciano su queste sponde, e libera da confini nazionali ed è ricca di una serie di legami (culturali, sociali, economici) comuni. Le adesioni sono state molte sia da Salerno che dalla provincia e domenica 7 dicembre in occasione dell’installazione delle stesse si terrà presso il porticciolo di pastena “La festa della ceramica mediterranea”. Una giornata di festa che partirà dal mattino con l’installazione delle opere lungo tutta la piazza e con l’allestimento di un “Forno carta”, un vero e proprio forno per la ceramica realizzato con la carta di giornale, a cura di Marco Cammarata. La festa proseguirà con musica a cura dei Pubala Selector e pranzo sociale. Nel pomeriggio si concluderà con l’inaugurazione delle opere accompagnata dalla musica di Cristian Vollaro. La festa della ceramica e l’installazione di queste opere si inquadrano all’interno del percorso di rivalutazione e riqualificazione che il comitato sta portando avanti da due anni a questa parte; ristrutturazione dei muri e muretti del porticciolo, pulizia e manutenzione, opere d’arte sono tra gli strumenti più potenti che abbiamo messo in campo e che hanno ancora più valore considerando che il tutto è autogestito e autofinanziato. La festa della ceramica mediterranea, in particolare, vuole essere un punto fermo dell’azione del comitato: il porticciolo è un opera d’arte e come opera d’arte deve essere trattato scartando ogni eventualità di distruzione di quest’angolo di città fuori dalla città. La costruzione artistica e collettiva della festa e delle installazioni non ha precedenti e proprio per la sua unicità deve essere riconosciuta e preservata. Ma gli appuntamenti non si concludono infatti già venerdì 12 dicembre la riqualificazione autogestita del Porticciolo approda a Napoli, dove nel corso della VIII Giornata di Studi promossa dall’INU (Istituto Nazionale di Urbanistica) verrà presentato, nella sessione dedicata agli spazi pubblici, il saggio realizzato dal geografo Daniele Bagnoli che ha per titolo “Il Porticciolo di Pastena: una resistenza locale a Salerno”, con l’obiettivo di esportare all’interno di un dibattito più ampio un’esperienza modello di buone pratiche, cittadinanza attiva ed amore per il territorio