Capaccio: al via mercatini a Scalo

Antiquariato, collezionismo, artigianato, cose usate, oggettistica antica e opere dell’ingegno: domenica 7 dicembre, alle 19, prende il via a Capaccio Scalo, in via Italia ’61, la fiera mercato di Capaccio Paestum. Si tratta del primo appuntamento di un ricco calendario che proseguirà, ogni domenica, per tutto l’anno. All’inaugurazione saranno presenti il sindaco Italo Voza e l’assessore alle Attività produttive Franco Sica. Il primo appuntamento coincide, non a caso, con la domenica del ponte dell’Immacolata. Tra gli stand che verranno allestiti lungo il corso, tra l’incrocio con via Nassiriya e l’incrocio con via Salvo D’Acquisito, sarà possibile passeggiare alla ricerca di oggetti originali da regalare a Natale. Per l’occasione i negozianti sono stati invitati a prolungare l’orario di apertura dei negozi. Il mercatino si svolgerà nei mesi di gennaio, febbraio, marzo, aprile, ottobre e novembre dalle 9 alle 13, e nei mesi di maggio giugno, luglio, agosto, settembre e dicembre dalle 19 alle 23. «Il nostro auspicio è che il mercatino, che a dicembre e nei mesi più caldi si svolgerà di sera, possa essere un anche un incentivo per animare il centro di Capaccio Scalo. – spiega l’assessore alle Attività produttive Franco Sica – Non vuole essere assolutamente un’iniziativa in concorrenza con il commercio locale, ma al contrario ha l’obiettivo di sostenerlo. Proprio per questo abbiamo invitato i commercianti ad aprire i negozi in concomitanza con il mercatino fiduciosi che esso possa rappresentare un’attrazione per le persone della nostra città e per gli abitanti degli altri comuni del comprensorio». «Il mercatino a chilometro zero, che ormai da quasi due anni si svolge la domenica mattina in via Parri, è stato accolto molto bene dai cittadini, non solo come luogo per l’acquisto di prodotti freschi e di qualità, ma anche come punto d’incontro, come avveniva un tempo. – aggiunge il sindaco Italo Voza – Ora partiamo con un nuovo esperimento che, oltre a dare impulso al commercio, sarà un’occasione per spingere le persone a uscire di casa la domenica e incontrarsi, senza dover prendere l’auto per recarsi in altri comuni. Nei periodi di vacanza, inoltre, sarà un’attrazione in più per i turisti».