Salernitana annienta Lupa Roma e centra quinta vittoria di fila

 Maurizio Grillo

Pokerissimo. La Salernitana centra la quinta vittoria di fila ed espugna Aprilia col piglio della capolista. Roboante 0-4 ai danni della Lupa Roma con doppietta di Trevisan, gol di Franco e Gabionetta. Scortata da 700 sostenitori, la squadra granata si schiera in campo col 3-5-2. Menichini opta per il terzetto difensivo Bianchi, Trevisan e Lanzaro, in mediana cerniera centrale composta da Bovo, Pestrin e Favasuli, mentre in avanti spazio al tandem Nalini-Calil. I laziali di mister Cucciari rispondono col 4-3-3: in avanti tridente temibile composto da Perrulli, Tajarol e Bariti. Fase di studio iniziale. La Lupa Roma si guadagna un corner dopo pochi minuti, ma non crea pericoli. Gara tattica e che stenta a decollare. Al 9’ si sblocca il punteggio al primo tiro verso lo specchio: Favasuli telecomanda una punizione sulla testa di Trevisan che svetta più in alto di tutti, anticipa il portiere ed insacca di testa, con la palla che bacia il palo ed entra in rete. Esplodono i tifosi al seguito dei granata. I locali sembrano accusare il colpo e Calil costringe Rossini alla deviazione a mano aperta in corner con un destro a giro insidioso perché sporcato da un difensore avversario. Al quarto d’ora Nalini spreca una buona punizione dal limite, calciandola sulla barriera, e Favasuli calcia alto sulla ribattuta. Salernitana padrona del campo in questo frangente del match. Nalini controlla un lancio di Pestrin col tacco e apre su Colombo che spreca crossando sull’esterno della rete. Prova a rendersi nuovamente pericolosa la Lupa con Cerrai che tira dai 16 metri e si guadagna un corner al minuto 25. Tre minuti dopo la Salernitana raddoppia con un’azione fotocopia rispetto al gol dell’1-2 a Matera: Colombo pennella dalla destra e Franco irrompe sul secondo palo, depositando in rete di testa. Lupa Roma in ginocchio: Calil si mangia lo 0-3 spedendo fuori di testa su ennesimo cross dalla destra di Colombo. C’è solo una squadra in campo ed è quella allenata da Menichini. Al 32’ i laziali devono effettuare già il primo cambio: entra in campo il dodicesimo Rossi al posto dell’infortunato numero uno Rossini. Sei minuti dopo altro tiro della Salernitana con Nalini che spara alto dal limite dell’area. Pestrin viene ammonito per un fallo a metà campo. Al 42’ Capodaglio stende Favasuli ai 20 metri e si becca il giallo. Calil spreca spedendo sulla barriera. Il primo tempo termina 0-2 dopo tre minuti di recupero. Salernitana in assoluto controllo. Ad inizio ripresa Malatesta rileva Cascone. La Lupa guadagna un corner al 4’, ma non sfrutta il tiro dalla bandierina. Tre minuti dopo Tajarol sponda per Malatesta che sparacchia fuori col mancino. Al 9’ giallo per Frabotta che stende sulla sinistra un Franco incontenibile. Al minuto 11 granata sul velluto: Trevisan bissa la marcatura da corner e regala lo 0-3 ai suoi. Al 14’ Calil lascia il campo a Gabionetta. “Gabio” tenta il poker da punizione, ma spedisce di poco alto. Al 19’ Perrulli calcia di poco alto su punizione. Al 22’ giallo per Celli. Un minuto dopo Rossi nega a Colombo la gioia del gol, deviando in corner. Favasuli ci prova su punizione e sfiora il palo. La Salernitana domina. Al 31’ Moras sostituisce Bariti. Al 38’ secondo cambio della gara per la Salernitana: Negro entra per Nalini. Al 40’ Gori si sporca i guantoni parando su Tajarol. Menichini toglie dal campo Pestrin, inserendo Giandonato. Al 42’ Favasuli sfiora il gran gol a giro, ma la palla finisce di un soffio fuori. Due minuti dopo i granata calano il poker: Gabionetta deposita in rete approfittando di una bella sgroppata di Franco sulla sinistra. Gori nega ai laziali il gol della bandiera a Malatesta sugli sviluppi di corner dalla sinistra. La Salernitana stravince, è ancora prima e si conferma compagine col migliore rendimento esterno della Lega Pro.