Veronesi: Dio non esiste, perchè c’è il dolore!

di Rita Occidente Lupo

Non credere, dinanzi al dolore che consuma ogni giorno inspiegabilemnte. O agli abomini che la storia di ogni tempo, consegna in olocausto alla memoria. Umberto Veronesi, nel suo recente libro “Il mestiere di uomo” spiega il suo agnosticismo, scaturito sul campo diretto della lotta al dolore. Il suo bisturi, ad affondare nella maligna sorte specialmente di minori, in lotta di sopravvivenza. L’oncologo, non certamente in trincea, dopo un’infanzia all’ombra cattolica, con la maturata esperienza bellica, a rigettare la certezza dell’esistenza divina. Una presenza che non ha registrato nella sorte avversa d’infermi o di decessi al fronte. Una lotta per la vita, dal suo camice bianco, cercando d’andar talvolta contro l’ avversità, alla quale tanti ad aggrapparsi per debellarla. Ed un anelito alla fede, nella speranza di guarigione, laddove le certezze umane, vacillanti. Senza risposte positive, nell’inspiegabile mistero della morte, falcidiante ad ogni età, esistenze con la voglia di vivere, l’amara conclusione dell’assenza di Dio dalla storia dell’uomo. Della Sua non esistenza, dinanzi al dolore dei più piccoli. Il concetto del dolore, in vista della redenzione, del messaggio di un Cristo che muore in croce, per la salvezza del mondo, non trapela minimamente dalle pagine in cui essere uomini, costa: soprattutto quando sono le prove della vita, a chiedere il tributo della stessa esistenza!

Un pensiero su “Veronesi: Dio non esiste, perchè c’è il dolore!

  1. Il dottor Veronesi non esiste!
    può sembrare assurdo, ma potrebbe essere che qualcuno lo dica.?,..

    cosa centra Dio con il male nel mondo causato dall’essere umano stesso.

    le malattie, i tumori sono forse mandati da Dio?

    Non è l’uomo, che a causa del suo egoismo, crea quella condizione di male nel mondo che genera così anche i mali dei quali diamo la colpa a Dio?

    è l’uomo a non andare verso Dio, non il contrario.

    come un uomo sceglie di andare dal medico,così sceglie di non andare verso Dio.

    Dio esiste e come,
    le guerre, le incomprensioni, le malattie, i disastri naturali non sono opera di Dio ma dell’uomo.

    Dio lascia la libertà all’uomo di sceglierlo, anche dopo la morte.
    Ma Egli non si impone a nessuno, non sarebbe un Dio d’amore ma dittatore e molto umano.

    don Donato.

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