Milan-Inter un punto per uno no fa male a nessuno

 Alessandro Francesco Russo

La partita più importante di questa giornata di campionato è il derby della Madonnina .La maggior novità sta nel cambio di conduzione tecnica dell’Inter avvenuta in questi giorni,con l’esonero del tecnico livornese Mazzarri e il ritorno sulla panchina nerazzurra dopo sei anni di Roberto Mancini. La cornice di pubblico e la coreografia sono splendide, nonostante che questo derby non sia fondamentale per nessuna delle due squadre al raggiungimento di traguardi importanti come lo scudetto.L’Inter abbandona la difesa a tre e torna a 4 , Mancini sceglie come coppia d’attacco Icardi-Palacio. Inzaghi invece prova a mescolare le carte facendo giocare insieme Torres e Menez ,sperando che questa mossa accenda l’ormai assopita fame di gol dello spagnolo. Durante i primi minuti è l’Inter che fa la partita,andando vicino al gol con Icardi che a tu per tu col portiere sciupa una facile occasione .Per la regola non scritta del calcio,gol sbagliato gol subito,è il Milan a passare in vantaggio con una splendida azione di prima che libera al cross El Shaarawy, il quale trova Menez che di piatto al volo segna un gol capolavoro .Dopo il vantaggio rossonero la partita diventa più tattica e le due squadra giocano in un fazzoletto .La partita non offre altri sussulti fino al 60°,cioè quando Obi(il peggiore per l’Inter) trova un rasoterra sporco che batte l’incolpevole portiere rossonero .Il finale di partita vede il Milan leggermente più pericoloso , ma a entrambe le squadre sembra andar bene il pareggio. Partita che così termina col giusto risultato di 1 a 1. Alcune volte,come in questo caso, anche non perdere è una mezza vittoria