Ripartono oggi da Salerno i soci dell’Associazione “Società Italiana dei Francesisti”, che, provenienti da varie regioni d’Italia, hanno trascorso alcuni giorni a Salerno in occasione del Congresso Nazionale dell’associazione dal titolo “Salerno e la cultura Francese” , patrocinato dalla Provincia e dal Comune di Salerno e svoltosi nei giorni 10-11-12 novembre. Il primo giorno si è svolto al Palazzo Sant’Agostino, sede della Provincia, il Convegno con gli interventi della prof. Fernanda “Argnani su “Eugenia de Montijo, l’ultima sovrana di Francia” ; della prof. Emilia Persiano su “I Normanni a Salerno”; del dott. Giuseppe Lauriello su “Salerno-Montpellier: un gemellaggio che viene da lontano”; della prof. Rosa Liguori su “Immagini di Salerno e dintorni, luoghi del grand tour”. Il proseguimento dei lavori sulle future attività dell’associazione si è svolto il giorno seguente presso il Circolo Canottieri. Il programma ha compreso, a conclusione, visite guidate al centro storico di Salerno, ai templi dorici di Paestum, alla biblioteca della Badia di Cava, ad Amalfi e a Ravello. I soci tutti hanno espresso ammirazione per le ricchezze storiche, le bellezze naturali e gli stupendi paesaggi del nostro territorio, visti nella luce del miglior clima possibile in questo mese.
Ripartono oggi da Salerno i soci dell’Associazione “Società Italiana dei Francesisti”, che, provenienti da varie regioni d’Italia, hanno trascorso alcuni giorni a Salerno in occasione del Congresso Nazionale dell’associazione dal titolo “Salerno e la cultura Francese” , patrocinato dalla Provincia e dal Comune di Salerno e svoltosi nei giorni 10-11-12 novembre. Il primo giorno si è svolto al Palazzo Sant’Agostino, sede della Provincia, il Convegno con gli interventi della prof. Fernanda “Argnani su “Eugenia de Montijo, l’ultima sovrana di Francia” ; della prof. Emilia Persiano su “I Normanni a Salerno”; del dott. Giuseppe Lauriello su “Salerno-Montpellier: un gemellaggio che viene da lontano”; della prof. Rosa Liguori su “Immagini di Salerno e dintorni, luoghi del grand tour”. Il proseguimento dei lavori sulle future attività dell’associazione si è svolto il giorno seguente presso il Circolo Canottieri. Il programma ha compreso, a conclusione, visite guidate al centro storico di Salerno, ai templi dorici di Paestum, alla biblioteca della Badia di Cava, ad Amalfi e a Ravello. I soci tutti hanno espresso ammirazione per le ricchezze storiche, le bellezze naturali e gli stupendi paesaggi del nostro territorio, visti nella luce del miglior clima possibile in questo mese.
