Battipaglia: Etica, chiesto nuovo incontro con commissari

Etica per il Buon Governo ha chiesto un nuovo incontro con i “Commissari” che oggi governano il Comune di Battipaglia. Dopo l’incontro di fine luglio il nostro movimento ritiene opportuno discutere e presentare le nostre proposte su alcuni temi emersi dopo il primo incontro. La prima questione su cui vogliamo focalizzarci, perché profondamente preoccupati,  è lo “stato dell’arte” della situazione finanziaria dell’ente. Nell’incontro “estivo” il Commissario Iorio ci riferì di essere estremamente turbato dello stato delle finanze comunali e che la Commissione era impegnata nel tentativo di evitare il “dissesto finanziario”. Noi vorremmo sapere a distanza di tre mesi da quell’incontro qual è la situazione attuale e se la commissione ritiene che effettivamente il dissesto (o in altre parole la bancarotta), cui 4 anni di gestione allegra e di falso ottimismo ci hanno condotto, può essere evitato.  La situazione economica dei Battipagliesi, resa nella sua drammaticità dai dati dell’ultimo censimento recentemente pubblicati, non consente ulteriori sacrifici in termini di tasse, già portate ai massimi, senza alcun beneficio per le finanze comunali.  A nostro avviso si può  mettere in campo un Piano serio di dismissione di quella parte del patrimonio comunale  non produttivo, senza quel carrozzone burocratico della società veicolo lenta e costosa (altra invenzione strampalata di Santomauro!) Piano serio che deve produrre risorse che costituiscano la base della risoluzione della situazione di dissesto finanziario, che consentano di riportare la leva fiscale entro limiti di sopportabilità per i cittadini, che siano impiegate per seminare sviluppo economico e crescita socio-culturale, per scopi di carattere sociale. E non per favorire gli “amici” e gli “amici degli amici”. O per continuare a perpetrare sprechi. Battipaglia non se lo può più permettere! L’utilizzo del “patrimonio comunale”, alla luce  anche delle acquisizioni di beni confiscati alla camorra, è la seconda questione che vogliamo sottoporre all’attenzione dei commissari. Battipaglia è una città che ha bisogno di spazi per aggregazione culturale e sociale, che ha un tessuto ricco di associazioni. La nostra città presenta ancora gravi problemi di carattere sociale (che la crisi economica ha ulteriormente appesantito!) La nostra proposta è che parte di questo patrimonio sia impiegato utilmente trovando destinazione di carattere sociale (come la legge prevede).  Pensiamo a spazi per le “ragazze madri”, a luoghi per donne costrette ad abbandonare la propria famiglia per violenze ed abusi. Vorremmo che fosse presa in considerazione da parte della commissione la possibilità di un uso di parte di questo patrimonio comunale, fatto di appartamenti e locali vari, in favore di questo mondo associativo e a scopi sociali e socio-culturali. A questo affianchiamo la proposta dell’uso dello spazio pubblico sito nel fabbricato di via Moncharmont da mesi consegnato al comune  (e prima che  venga vandalizzato) del quale prospettiamo la destinazione alle compagnie teatrali amatoriali che operano ed arricchiscono la nostra città. Infine l’altro argomento di cui vogliamo parlare con i commissari, anche alla luce del brutale  episodio di violenza consumato sulla litoranea, a danno di due ragazzi che si intrattenevano in macchina aggrediti e pestati a sangue da alcuni delinquenti, e’ il problema della sicurezza! La nostra città non può vivere nella paura che episodi di violenza e di microcriminalità colpiscano persone care. Per questo riteniamo che occorra ripristinare tutte le forme di controllo del territorio, attraverso la collocazione di telecamere che consentano un monitoraggio ampio delle aree più a rischio, attraverso piani di intervento coordinati delle varie forze dell’ordine presenti sul territorio, attraverso campagne contro l’illegalità, a partire dalle scuole, contro il bullismo, contro la violenza verso le donne. Di questi e di altri temi ancora vorremmo parlare con i commissari, approfittando della sensibilità e della grande conoscenza dei problemi di Battipaglia che questa Commissione ha dimostrato in questi mesi.

Etica per il buon governo