Salerno: Italia Nostra, nuova diffida al Comune

Italia Nostra ha diffidato il comune di Salerno a chiudere il procedimento sulle autorizzazioni paesaggistiche relative al progetto Crescent. L’associazione ha diffidato la dirigente comunale, architetto Maria Maddalena Cantisani, a definire immediatamente l’iter paesaggistico, Italia Nostra ha rappresentato che la recente legge 106/2014, in vigore dal 1 giugno scorso, ha modificato il comma 9 dell’articolo 146 prescrivendo che: decorsi inutilmente 60 giorni dalla ricezione degli atti da parte del Soprintendente senza che questi abbia reso il prescritto parere, l’amministrazione competente provvede comunque sulla domanda di autorizzazione. Dunque l’ente comunale non deve attendere alcun altro parere del Soprintendente Miccio il quale, come noto, lo scorso giugno ha già espresso due chiari pareri negativi -uno sull’intero Pua di Santa Teresa, l’altro sul progetto definitivo- nei preavvisi di diniego, ritenendo i progetti incompatibili paesaggisticamente. Il comune non può continuare a tergiversare, decida immediatamente emanando provvedimenti di diniego paesaggistico di un’opera che, per i vizi che presenta, non può essere sanata. L’associazione si riserva nei prossimi giorni nuove iniziative giudiziarie.