Parco Cilento: Sangiorgio, Coldiretti, paradossale ennesimo commissariamento

“L‘ennesimo commissariamento del Parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni è paradossale. Di fatto, si commissaria un territorio strategico per lo sviluppo della nostra regione”. Lo scrive, in una nota, il presidente provinciale di Coldiretti Salerno, Vittorio Sangiorgio, commentando la nuova proroga di sei mesi del commissario Troiano. “Commissariamo lo sviluppo del territorio – dichiara Sangiorgio – è impensabile che un Parco, patria della dieta mediterranea, patrimonio dell’umanità dell’Unesco, riserva della biosfera e primo Geoparco italiano, oggi si riduca ad una semplice gestione commissariale. E tutto questo, ai nastri di partenza di una nuova programmazione comunitaria dove è indispensabile attrarre risorse per lo sviluppo. L’appello che Coldiretti Salerno rivolge al presidente della Giunta regionale e al Ministro dell’ambiente – prosegue Sangiorgio – è di evitare che l’ente Parco diventi oggetto di strumentalizzazioni in vista della ormai imminente campagna elettorale regionale. Il Cilento non merita un trattamento del genere. Il Cilento ha bisogno di progetti di sviluppo concreti, di una strategia che contribuisca ad attrarre investimenti, ma bisogna finirla con lo scaricabarile della politica che ha paura di scegliere”. Coldiretti Salerno ha varato, nel consiglio direttivo di oggi, il “Progetto Cilento”, per assistere al meglio gli associati del territorio e sviluppare un percorso di crescita locale nell’ambito del progetto economico nazionale della Filiera agricola tutta Italiana. “Si tratta di un ulteriore investimento dell’Associazione nel Cilento – conclude Sangiorgio – che difficilmente potrà trovare attuazione se non avremo istituzioni con cui dialogare” .